Clima sindacale incandescente nelle società di pulizie che lavorano per le Ferrovie. Un operaio, Salvatore La Barbera, che mette nero su bianco di sentirsi minacciato ‘sindacalmente’, ha mandato un’accorata lettera a Klaus Davi che il giornalista ha ritenuto di rendere nota.
Davi conduce un’inchiesta dal luglio 2017 sul tema appalti di pulizie nelle ferrovie, iniziata con un’intervista a un operaio che denunciava intimidazioni e infiltrazioni mafiose. A quel servizio ne seguirono decine di altri. La lettera di La Barbera non c’entra nulla con la mafia ma è comunque indicativa di un clima e merita di essere portata all’interesse dell’opinione pubblica.
Di seguito il testo della lettera mandata da Salvatore La Barbera a Klaus Davi:
“Io sottoscritto La Barbera Salvatore faccio presente di essere stato oggetto di una a quella che si può paragonare minaccia da parte della ditta in cui lavoro ex dipendente in data 30/04/2022 N.B. Dopo tanto ritardo per la liquidazione del TFR (Termine di legge contrattuale 60 giorni) sono passati circa 90 giorni. Nel mese di agosto C.A. La settimana dal 11 al 14 hanno mandato un acconto di 2,500.00 senza nessuna comunicazione. N.B. Dietro la lettera del mio legale l’ho chiamato dopo il 20/08 per sapere per la rimanenza. la addetta alla contabilità e responsabile dei bonifici mi ha risposto che per fine mese 31/08 ci liquidavano tutto. Perciò dovevano fare i cedolini e avevano avuto problemi con il sistema dei computer. I primi giorni di settembre non avendo nessuna risposta ho chiamato in sede a (Padova) mi ha risposto una signora dicendo che è la sorella della responsabile che entro il 20/09 liquidavano tutto che hanno inserito (una fattura) rif. Anno 2021 che dovevano darlo nelle competenze del mese di aprile 13° 14° ferie non godute eccetera. La settimana scorsa hanno mandato una conciliazione (che io ritengo una minaccia in quanto io non ho fatto nessuna causa nessuna richiesta) per firmare questo accordo in sede sindacale. Faccio presente che il sindacato dove sono scritto non ha avuto nessuna richiesta di questa conciliazione. L’ ha avuto solo il sindacato UGL per i suoi iscritti (guidato da Trunfio Giovanni) N.B. Faccio presente che alcune ditte in società avevano il nostro appalto cessato il 30/04 C.A. Un’azienda i suoi dipendenti circa 40/45 ha liquidato tutti anche inserendo una tantum senza alcuna conciliazione (detta Minaccia per me) N. B. La ritengo minaccia in quanto N. 7 dipendenti hanno firmato è li ha liquidati giorno 16/09 a noi che non abbiamo firmato ci minaccia.
In fede Salvatore La Barbera“.