“Le dimissioni di Draghi sono state causate dalla scelleratezza di quelle forze politiche che da Conte fino a Salvini hanno preferito scelte tattiche e puramente opportunistiche. Abbiamo perso una guida autorevole come quella di Draghi che si era posto a garanzia della stabilita’ del Paese e che stava portando a segno tutti gli obiettivi importanti e necessari per il Pnrr, la crisi energetica e la gestione di un conflitto alle porte dell’Europa che non accenna a fermarsi. Il Governo rimane in carica per gli affari correnti ma ora tutta la politica si trova in un deserto da attraversare. Nelle imminenti elezioni, bisognera’ essere capaci di offrire una proposta politica credibile. Non ci alleeremo di certo con chi ha tifato contro l’Italia strizzando l’occhio a Putin”. Cosi’ Dalila Nesci (IPF), sottosegretaria per il Sud e la Coesione Territoriale.
Nesci (IPF): “Dimissioni di Draghi causate da scelte scellerate di forze politiche che hanno preferito scelte tattiche”
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