“Il partito cassanese di Italia Viva interviene sul tariffario comunale attualmente in vigore nel Comune di Cassano, con una nota stampa del rappresentante cittadino Michele Guerrieri.
“La profonda crisi che vivono i ceti medio bassi della città dovrebbe mettere in allarme i nostri amministratori comunali, cercando di ricorrere ai ripari con una rimodulazione delle tariffe della mensa scolastica.
È davvero sconcertante che in questo periodo storico con un costo della vita in aumento e soprattutto del materiale scolastico nessuno prenda serio provvedimenti su questa misura.
Nel nostro Comune solo chi ha un Isee da 0 a 1000 euro ha l’esenzione totale del costo della mensa. Davvero uno scandalo.
Chiediamo dunque, una rimodulazione delle tariffe con esenzione totale con ISEE almeno fino a 5000 euro.
Lo chiediamo per le famiglie di Cassano a cui è stato promesso cambiamento sui temi culturali e sociali in campagna elettorale, le stesse che oggi sono allo stremo.
La mensa è un servizio fondamentale per le famiglie che hanno difficoltà di conciliare vita e lavoro e questa nostra proposta è del tutto il linea con le basi economico-sociali di Italia Viva che considera l’istruzione una priorità assolut
