“Ogni falsità è una maschera, e per quanto la maschera sia ben fatta, si arriva sempre, con un po' di attenzione, a distinguerla dal volto” - Alexandre Dumas - “I tre moschettieri”
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Calo demografico, Baldino (M5S): “Governo affronta il problema… ma per i rappresentanti”

“Finalmente il Parlamento affronta il tema del calo demografico, un problema drammatico soprattutto per le aree interne di tutte le regioni. Il guaio è che lo fa non per contrastare lo spopolamento o la rarefazione dei servizi essenziali, ma per risolvere il numero dei consiglieri e degli assessori regionali. Pensiamo ai rappresentanti, ma non ai rappresentati. Noi non siamo contrari alla flessibilità di alcune soglie, anche per quanto riguarda il numero dei consiglieri. Ma avremmo voluto vedere la stessa flessibilità quando si trattava di tenere aperti ospedali, scuole, presìdi territoriali. Invece, si va verso la desertificazione e l’abbandono di interi territori, con un governo che confessa candidamente di non poter far altro che “accompagnare” questo declino. Avremmo voluto che la strada tracciata per il numero dei consiglieri regionali fosse stata intrapresa anche per rafforzare i servizi sociali nei territori. Altrimenti rischiamo di avere rappresentanti senza popolo: questa è la spirale demografica che ci sta inghiottendo. Meno servizi ci sono, più aumenta lo spopolamento. Se le soglie per il numero dei politici diventano flessibili, lo stesso principio deve valere per i servizi essenziali. La vita viene prima dei numeri, l’efficacia prima dell’efficienza. In questo contesto, l’autonomia differenziata grida vendetta: per le materie non LEP (livelli essenziali delle prestazioni), si continua a tagliare, a ridurre, a svuotare. E si scippano risorse proprio ai territori che avrebbero più bisogno di infrastrutture e servizi pubblici. E poi c’è una norma inaccettabile: l’articolo 2, che abroga il divieto di porte girevoli. Una scelta che consente a chi esce dalla politica locale di entrare direttamente in società a nomina pubblica. Qual è la necessità dietro questa scelta? Non certo la competenza, ma la convenienza politica. Perché alle prossime elezioni, i consiglieri trombati avranno bisogno di un posto sicuro. La logica è sempre la stessa: clientelismo e occupazione del potere, sulle spalle dei cittadini”.

Così la deputata M5S Vittoria Baldino, intervenendo in Aula.

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