“Stima e apprezzamento per il lavoro serio e competente delle colleghe Orrico e Scutella’. Al netto della decisione che sara’ presa oggi, credo non dovrebbe mai venire meno la stima e il rispetto reciproco”.
Lo dice la deputata del Pd, Ilenia Malavasi, durante le dichiarazioni di voto sulla relazione della Giunta per le elezioni riguardante i voti contestati in Calabria. “Questa storia complessa inizia con l’apertura di una istruttoria perla verifica dei poteri, nel febbraio 2023. Il ricorso e’ stato motivato dall’elevato numero di schede bianche e nulle che avrebbero potuto modificare l’esito del voto. E’ stato aperto il 5 per cento delle schede bianche nulle. Non essendoci voti contestati. Nella seduta del giugno 2023 la giunta ha votato a maggioranza i criteri di validita’ e nullita’”, ricostruisce Malavasi.
“Spiace in questa sede non vedere volonta’ all’interno della giunta di addivenire all’audizione in fase di discussione dei criteri di alcuni esperti in materia costituzionale, prendendoci qualche tempo in piu’ per un confronto che riteniamo necessario. Mi pare in questa sede ricordare come il comitato si sia attenuto ai criteri della Giunta. Abbiamo aperto tutti i plichi elettorali, esaminando 10.569 schede totali. Ogni scheda e’ stata analizzata con attezione, perseguendo l’unico obiettivo di ragionare insieme sulla volonta’ dell’elettore, provando a interpretarla nel modo corretto nella non riconoscibilita’ del voto. Alla fine del riconteggio sono risultati 240 voti a favore di Andrea Gentile, un numero che richiederebbe l’apertura di un cinque per ecento di schede valide. Siamo tutt’ora convinti sia doveroso aprire almeno un campione di schede valide come richiesto dal M5s con il nostro pieno appoggio. Si crea in questo modo un precednete pericoloso e una arroganza che in democrazia non va bene. Esprimeremo un voto contrario alla relazione della presidente Morgante”, conclude la deputata dem.