Nella serata di ieri, la sala consiliare del Comune ha ospitato un evento emozionante di premiazione, dedicato al campione del mondo dei campionati mondiali di nuoto in acque gelide Egor Tropeano, di origini mendicinesi. L’atmosfera era carica di entusiasmo e orgoglio, con numerosi sostenitori, familiari e amici presenti per celebrare questo straordinario risultato.
Il campione, che ha dimostrato eccezionali capacità e determinazione, ha ricevuto un riconoscimento ufficiale da parte dell’Amministrazione comunale, con il Sindaco Irma Bucarelli che ha sottolineato l’importanza di questo traguardo non solo per il nuotatore, ma anche per la sua comunità di origine, Mendicino appunto.
In apertura dell’incontro, il Sindaco Bucarelli ha ringraziato i presenti per la partecipazione a «un evento che abbiamo organizzato in pochissimo tempo ma che abbiamo fortemente voluto, dopo la segnalazione del nostro Consigliere comunale Luciano Luciani. È un’occasione unica per dare un riconoscimento civico importante a un nostro cittadino, atleta e campione mondiale, esempio di determinazione e impegno che fa bene ai nostri ragazzi».
Irma Bucarelli ha ricordato, inoltre, che Egor Tropeano è reduce dai campionati del mondo di nuoto in acqua gelide, nel corso dei quali ha regalato all’Italia il titolo mondiale assoluto nei cento metri rana: «un’impresa sicuramente complicata, ma non l’unica. Egor si era già laureato campione del mondo in un’altra specialità e nella recente edizione italiana dei mondiali ha ottenuto anche il quinto posto assoluto nella specialità 200 misti. Risultati notevoli e importanti di un ragazzo che ha studiato, ha due lauree in attivo, master ed è testimonianza di come sia possibile coniugare lo studio e lo sport, così come il lavoro e lo sport, raggiungendo ottimi risultati.
Anche l’Assessore comunale allo Sport, Albino Mosciaro, si è fortemente congratulato con il campione, «un cittadino mendicinese nel mondo, orgoglio della nostra comunità, che si sta già preparando anche per i prossimi campionati europei che si svolgeranno in Germania nel 2026. Quindi l’augurio che gli facciamo tutti quanti è di ritrovarci qui il prossimo anno, a festeggiare i campionati europei», il commento.
Nel corso della cerimonia, il Sindaco Bucarelli ha raggiunto telefonicamente il Consigliere Luciano Luciani, assente per motivi di salute, che ha ricordato ad Egor di averlo visto crescere a Mendicino e congratulandosi per «la passione e la disciplina dimostrati, che hanno esaltato quel talento naturale che va comunque coltivato e aiutato con il sacrificio dell’allenamento e della costanza».
Visibilmente emozionato Egor Tropeano, per il quale «ritornare qui dopo tanti anni con questa medaglia significa molto per me, soprattutto perché la mia famiglia è stata una delle prime ad arrivare a Mendicino e questo paese significa veramente tanto per me».
L’atleta ha inoltre auspicato un cambiamento culturale nella scuola, da un punto di vista tecnico ministeriale soprattutto per quanto riguarda l’università, al fine di riconoscere il valore degli atleti studenti e dargli la possibilità di fare un percorso più agevole, così come già avviene nei paesi nordeuropei.
Nel corso della cerimonia sono stati proiettati video delle imprese del campione e sono stati condivisi aneddoti che hanno fatto emozionare il pubblico.
La serata si è conclusa con l’ invito a continuare a perseguire sogni e passioni, ispirando le nuove generazioni a cimentarsi in sport impegnativi e avventurosi, come il nuoto in acque gelide. Un evento che ha celebrato non solo il talento, ma anche la perseveranza e il coraggio.