La città di Catanzaro avrà il suo “Taxi sociale”, il servizio di accompagnamento delle persone con disabilità e anziani non autosufficienti presso centri di cura, riabilitazione, centri di aggregazione sociale e ludico ricreativi. “Si tratta di un’iniziativa di notevole importanza – commenta l’assessore al ramo, Nunzio Belcaro – che testimonia l’impegno dell’Amministrazione comunale verso le fasce più deboli vulnerabili della popolazione. Il taxi sociale rappresenta un sostegno concreto per anziani, disabili e persone con difficoltà motorie o economiche, perché offre loro la possibilità di spostarsi in modo agevole e dignitoso per accedere a servizi essenziali come visite mediche, terapie, commissioni o semplicemente per mantenere la propria autonomia e socialità. Questo servizio – aggiunge Belcaro – non solo migliora la qualità della vita dei cittadini che ne usufruiranno, ma contribuisce anche a costruire una comunità più inclusiva e solidale. È un segno tangibile di attenzione verso chi ha più bisogno ed è un passo avanti verso una città sempre più accessibile a tutti. Accessibilità e inclusività sono stati da sempre due obiettivi cardine del nostro agire politico e do quindi volentieri atto alla mia predecessora, Giusy Pino, di avere dato a suo tempo l’indirizzo necessario affinché il capoluogo potesse godere del Taxi sociale. Così come voglio dare atto al consigliere Rosario Lostumbo per tutto il lavoro svolto per dar seguito a quello stesso indirizzo”.
Era stato il sindaco Fiorita ad annunciare la prossima istituzione del servizio nel corso della sua conferenza stampa di metà mandato, dopo che la giunta aveva approvato la delibera che destina le risorse necessarie, a valere sulle somme del 5×1000 dell’Irpef a sostegno delle attività sociali del Comune. Sarà ora il settore comunale competente a predisporre l’avviso pubblico attraverso il quale selezionare l’ente del Terzo Settore, in possesso di requisiti e mezzi, cui affidare la gestione concreta del Taxi sociale.