“DOVE LO BUTTO?” è il titolo del laboratorio rivolto a minori in cui giocare con i rifiuti per imparare a differenziare. L’iniziativa è stata organizzata domenica 15 settembre da ANPANA ODV Castrovillari nell’ambito del progetto “Ambiente e antincendio boschivo” sostenuto dalla Regione Calabria, Fondi ADP 2019, 2020 e 2021.
“Il problema dei rifiuti è spesso culturale – spiega Paolo Tierri, presidente di ANPANA ODV Castrovillari – è necessario pertanto educare la comunità partendo dai minori, affinché il senso civico e di rispetto verso l’ambiente e il bene comune sia chiaro e solido.”
Da qui l’idea di creare il laboratorio di sensibilizzazione ambientale “DOVE LO BUTTO?” che ha coinvolto alcuni bambini e bambine del primo e secondo circolo didattico, fra cui gli istituti Villaggio Scolastico, SS Medici, Rodari e Vittorio Squillace.
Imparare giocando. I rifiuti non sono solo scarti da buttare, ma oggetti da poter riutilizzare anche per creare buone pratiche ludico-didattiche; azioni che permettano così di coniugare gli aspetti positivi del gioco con la didattica e favorire lo sviluppo di abilità trasversali alla base dell’apprendimento.
Dove lo butto? Un gioco vero per respingere una pratica fin troppo diffusa, quella dell’abbandono dei rifiuti, dell’inquinamento e della scorretta differenziazione. Spesso, infatti, non è ben chiaro come differenziare i rifiuti, dove buttare cosa, ma con l’aiuto dei volontari e delle volontarie di ANPANA è stato possibile indirizzare i bambini e le bambine verso una maggiore consapevolezza.