“Oggi piangiamo l’ennesima morte bianca, oggi piangiamo un operaio che ha perso la vita mentre si stava recando sul posto di lavoro. Una tragica fatalità si è presa la vita di Antonio Genovese, 56enne addetto alle manovre idriche della IdroRhegion.
Una frana inaspettata, sulla quale però bisogna fare chiarezza tenendo conto dello stato delle arterie secondarie della nostra provincia, ha allungato la statistica degli incidenti mortali in itinere, proprio nei giorni in cui, dopo la strage di operai del cantiere di Firenze, sulla problematica della sicurezza sui luoghi di lavoro si era accesa nuovamente l’attenzione dell’opinione pubblica.
L’inchiesta della magistratura, di certo, saprà fare luce su quanto accaduto e noi speriamo che lo faccia in tempi celeri. In questo momento di dolore per la perdita di un operaio attento e diligente, la Uil di Reggio Calabria si stringe attorno alla famiglia di Antonio Genovese e ai suoi colleghi di lavoro che hanno perso un punto di riferimento importante nell’azione professionale quotidiana”.
Lo afferma in una nota Giuseppe Rizzo, segretario generale Uil Reggio Calabria.