Sul palco del Teatro Politeama di Catanzaro si è rinnovato l’appuntamento con i riconoscimenti ai calabresi d’eccezione che rappresentano un esempio importante nel mondo della cultura, dello sport, del sociale, dell’economia e della medicina ed un motivo di orgoglio per il territorio a livello nazionale. La sesta edizione del Premio Carlino d’Argento, ideato da Yves Catanzaro, ha consolidato il successo di un format che, premiato ieri sera da una notevole partecipazione di pubblico, ha messo insieme il racconto delle storie personali degli insigniti con momenti di intrattenimento e di dibattito all’insegna della solidarietà. La cerimonia, infatti, grazie alla collaborazione con FITP Federazione italiana tradizioni popolari, ha legato il proprio nome a quello di Telethon per l’evento conclusivo della campagna natalizia regionale a sostegno della ricerca sulle malattie rare.
Gli speciali riconoscimenti, creati ad hoc dal maestro Antonio Affidato ed ispirati alla storica moneta catanzarese, sono stati scelti dalla commissione guidata da Anna Russo e consegnati: per la sezione Cultura ad Armando Vitale, fondatore del ventennale progetto Gutenberg che è riuscito ad avvicinare alla lettura intere generazioni di giovani; per l’impegno nel sociale a Noemi Canino, campionessa paralimpica per i suoi risultati sportivi e l’attenzione nel promuovere i valori dell’inclusione; per l’imprenditoria giovanile ad Antonio Mazza che con Dron-e ha sviluppato soluzioni innovative che hanno permesso di applicare l’uso dei droni in diversi campi; per le Arti visive e discipline dello spettacolo, insignito Gabriele Vagnato, per la straordinaria capacità comunicativa nel panorama dell’intrattenimento comico. Il Premio speciale è stato consegnato a Giovanni Scambia, per l’impegno nella ricerca scientifica e nell’innovazione nel campo delle neoplasie ginecologiche che lo pongono tra i massimi esperti nazionali ed internazionali.
Con i premiati sul palco, nel corso della serata condotta da Domenico Gareri, è intervenuto il sindaco Nicola Fiorita – oltre che l’assessore alla Cultura del Comune di Catanzaro, Donatella Monteverdi – il quale ha evidenziato che il Carlino d’Argento “è uno tra gli eventi più attesi a Catanzaro e ricorda a tutti quanto la nostra città sia capace di sfornare talenti, professionisti validi e uomini e donne che si distinguono nella città e nel resto del Paese”. Presente anche il Presidente della Camera di Commercio di Catanzaro-Crotone-Vibo Valentia, Pietro Falbo: “Un’iniziativa – ha detto – che dimostra di saper coniugare storicità, cultura e attenzione per il territorio e le sue eccellenze professionali e imprenditoriali. Un contenitore di altissimo livello, giovane ma già autorevole e pienamente rappresentativo delle istanze della comunità”. Tra gli altri partecipanti, anche il direttore generale della Fondazione Politeama, Aldo Costa, ed il segretario generale della FITP, Franco Megna.
Al Premio Carlino d’Argento c’è stato spazio anche per lo spettacolo e per i talenti artistici del territorio con la band del Conservatorio Tchaikovsky, la Scuola di ballo del Teatro Politeama con le coreografie curate da Giovanni Calabrò, la sfilata di moda della stilista calabrese Azzurra Di Lorenzo che ha voluto mettere all’asta un suo abito per devolverne il ricavato in beneficienza. “L’evento ha, inoltre, avuto come prologo la Giornata della cultura, in partnership con il Leo Club, che ha coinvolto il mondo della scuola e a cui hanno fatto seguito le visite guidate nel centro storico della città”, ha commentato Yves Catanzaro. “Una manifestazione che, quindi, prosegue il suo percorso di crescita forte di un’ampia rete istituzionale e associativa e che, nel valorizzare la storia, le tradizioni e l’identità del territorio, mira a diventare la vetrina e la fucina delle eccellenze calabresi”.