L’applicazione della Polizia di Stato, “You pol”, scaricabile sullo smartphone ha consentito a personale della Squadra volante della Questura di Cosenza di denunciare un uomo per commercio abusivo di materiale esplodente. In particolare, tramite l’app è stato segnalato, in una via cittadina, un furgone di colore bianco con apposto su di un vetro un cartello con la scritta “vendesi” contenente all’interno dei fuochi d’artificio.
I poliziotti, una volta giunti sul posto, hanno accertato la veridicità della segnalazione ed hanno proceduto ad effettuare un accurato controllo. Tramite il numero di telefono affisso sul cartello hanno preso contatto con un soggetto il quale si è dichiarato possessore del mezzo.
L’uomo è stato quindi invitato a raggiungere gli agenti per aprire il mezzo. All’interno sono stati trovati numerosi cartoni con impresso il simbolo del materiale esplodente.
L’uomo ha riferito di averli acquistati a buon prezzo da una persona che si trovava in transito in quel luogo, per utilizzarli durante le festività natalizie. Sul posto è intervenuto l’artificiere e personale del locale Gabinetto della Polizia scientifica per i rilievi.
Il materiale è risultato essere non conforme ai canoni previsti di sicurezza e il quantitativo della massa attiva era di un livello maggiore rispetto a quello previsto. Nelle scatole – 109 in totale – con all’interno 4 batterie di cui 2 con codici differenti, per un totale di 436 articoli pirotecnici denominate batterie monotubo e circa 150 kg di massa esplosiva.
Il materiale esplodente veniva affidato ad una ditta per la custodia giudiziale. L’uomo è stato denunciato in stato di libertà per commercio abusivo di materiale esplodente.