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Porte aperte al Cafè Alzheimer di Cosenza in occasione della giornata mondiale dell’Alzheimer che si celebra il prossimo 21 settembre

In occasione della giornata mondiale dell’Alzheimer, che si celebra ogni anno il 21 settembre, il Cafè Alzheimer di Cosenza, affidato all’associazione “Mio Blù” aprirà le porte alla cittadinanza con l’obiettivo di supportare la conoscenza di questa patologia e sensibilizzare l’opinione pubblica. A tal fine, nella stessa giornata di giovedì 21 settembre 2023, alle ore 17.30, presso la sede del Cafè Alzheimer, ubicata nello stabile della scuola elementare di Sant’Ippolito, si terrà un incontro pubblico con medici e operatori del settore anche al fine di presentare un report dell’attività e dei risultati portati avanti e raggiunti fino ad oggi.
“Abbiamo perseguito con convinzione e determinazione la volontà di realizzare  un Cafè Alzheimer nella nostra città in favore delle persone affette da questa malattia e dei loro caregiver, consapevoli di dover assicurare loro risposte concrete ad un bisogno sociale sentito e fondamentale”. E’ quanto affermano in una nota congiunta il sindaco di Cosenza, Franz Caruso e l’assessore alla salute, Maria Teresa De Marco che proseguono: ” Il Cafè Alzheimer è  uno strumento dedicato al sostegno delle persone fragili, che si trovano, spesso da sole, ad affrontare situazioni complesse e difficili, com’è quella ricadente, appunto, nell’esperienza dell’Alzheimer, che abbiamo realizzato grazie al progetto dell’associazione “Mio Blù” come Comune Capofila dell’Ambito Territoriale Sociale n.1. In poco più di sei mesi dalla sua inaugurazione siamo riusciti  a creare un luogo confortevole nel quale il soggetto affetto da Alzheimer ed i suoi familiari possono esprimere sé stessi, essere ascoltati, riconosciuti e trovare conforto nella lotta contro l’isolamento e la solitudine.
“I primi risultati raggiunti – concludono Franz Caruso e Marisa Teresa De Marco –  ci confortano della bontà dell’iniziativa. I nostri ospiti ed i loro familiari hanno certamente accresciuto un benessere personale e di gruppo, grazie ad un clima    disteso e familiare che si è creato all’interno del Cafè Alzheimer in un servizio che ci auguriamo di poter migliorare ed ampliare”.
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