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Reggina sul velluto: 4-1 all’Igea Virtus, gemma di Renelus

di Paolo Ficara – Il 2025 inizia con il piede giusto per la Reggina. Al giro di boa del girone I di Serie D, i calabresi – ancora una volta in maglia bianca – piegano le resistenze dell’Igea Virtus. Vantaggio iniziale degli ospiti con Trombino, ci pensa Barranco a raddrizzare il risultato nel primo tempo. Nella ripresa Barillà, ancora Barranco e Renelus con un gol semplicemente fantastico consegnano una vittoria netta per 4-1, la terza consecutiva in altrettanti impegni interni.

LE SCELTE – Trocini insiste sul 4-3-3, l’unica novità rispetto al match con la Sancataldese è la presenza di Grillo nel tridente con Barranco e Ragusa. Ancora Lagonigro tra i pali. I siciliani del nuovo allenatore Panarelli scelgono un prudente 5-3-2.

COLPITI A FREDDO – Già al 2′, Trombino riceve da sinistra e sferra un destro dalla distanza: la conclusione non appare irresistibile, ma Lagonigro raccoglie il pallone in fondo al sacco ed è già 0-1. Grillo va giù in area, per l’arbitro è tutto regolare. Al 31′ Ragusa sfonda a destra e crossa con i giri giusti: Barranco si deve inarcare, ma di testa riesce a disegnare una palombella che si infila nel sette per l’1-1.

SQUADRA TRASFORMATA – Dopo l’intervallo, pur senza cambi, la Reggina rientra in campo quasi trasformata nello spirito e nelle gambe. Al 48′ Grillo pennella un bel cross a rientrare da sinistra, Barillà salta con i tempi giusti e di testa manda in vantaggio la Reggina. Al 56′ ancora Ragusa protagonista, con un profondo inserimento senza palla: il portiere gli  chiude lo specchio, ma sulla ribattuta ne viene fuori un  cross che Barranco dall’area piccola deposita in rete. E siamo sul 3-1.

CAPOLAVORO DI RENELUS – Ma la gemma arriva all’82’. Renelus, subentrato a Grillo, parte da sinistra e fa letteralmente sparire il pallone in mezzo ad almeno tre avversari: il francese maradoneggia fino a dentro l’area piccola, prima di beffare il portiere con un destro a giro sul secondo palo. E’ una rete in cui c’è tutta l’essenza di questo sport: tecnica, estro, velocità, potenza e precisione. Difficile che non venga premiato come gol più bello del weekend in Serie D.

SEMPRE QUARTI – Il 4-1 all’Igea Virtus non modifica la posizione in classifica della Reggina (35 punti con una gara in meno), che rimane quarta in classifica. Ma la sconfitta interna del Siracusa (39) per mano dell’inseguitrice Sambiase (38), cambia la prospettiva. Gli uomini di Trocini si recheranno domenica a far visita alla Scafatese, terza a quota 36. Sarà un altro snodo cruciale per dare un senso al girone di ritorno.

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