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Il 4 giugno i tableaux vivants di “Teatro dell’Anima” nel borgo di Guardia Piemontese

Il prossimo 4 giugno alle ore 19,30 presso la chiesetta della Marina di Guardia Marina si terrà lo spettacolo teatrale “Teatro dell’anima. Le vie dello Spirito” interpretato dagli attori della compagnia BA17 nell’ambito del progetto ideato e promosso dall’Associazione culturale arte e spettacolo “Calabria dietro le quinte – APS” e finanziato dall’8 per mille della chiesa Valdese al fine di valorizzare e promuovere il patrimonio architettonico e artistico calabrese attraverso un’esperienza mistica e sensoriale dove l’arte pittorica e teatrale s’incontrano per emozionare e coinvolgere il pubblico. Lo spettacolo, inserito nell’ambito della programmazione della quinta edizione del “Festival delle riforme culturali” e realizzato in partenariato con il comune di Guardia Piemontese, mette in scena alcune opere pittoriche di grandi artisti calabresi da Mattia Preti ai maestri del Novecento, quadri teatrali che prendono vita tra musica e voci per descrivere il percorso dello spirito, dal dolore estremo alla rinascita. Le straordinarie voci del tenore Ivan Stringelli, della soprano Giuliana Tenuta e della mezzosoprano Fausta Toscano, accompagnate dalla fisarmonica di Daniel Melaragno, insieme alle interpretazioni della regista Angelica Artemisia Pedatella e di Kristal Berlingieri, creano una dimensione sonora onirica ai movimenti scenici dei danzatori Giada Guzzo e Raphael Burgo, a cui è affidata la realizzazione dei quadri viventi. La suggestione delle immagini si fa plastica e si racconta da sé, mentre musica e parole scavano davvero nell’anima, attraverso le parole della fede, tra Bibbia e Vangelo, per scandagliare il mistero del rapporto tra l’uomo e Dio. L’ingresso allo spettacolo è gratuito.

Proseguono anche i laboratori didattici sui “tableaux vivants” partiti lo scorso aprile, al fine di stimolare la creatività e la sensibilità dei giovani e dei soggetti svantaggiati spesso esclusi dalla fruizione culturale e dalla partecipazione sociale. I laboratori tenuti da esperti del settore: la storica dell’arte Paola Russo, la psicologa Rosaria Melissi e l’attrice Angelica Pedatella, hanno coinvolto in attività teoriche e pratiche un gruppo di studenti del Liceo Artistico “Preti-Frangipane (partner del progetto) e di giovani immigrati inseriti in una struttura di accoglienza del progetto SAI del Comune di Sant’Alessio D’Aspromonte a cura dell’associazione Coopisa. I laboratori si concluderanno nelle prossime settimane coinvolgendo altri soggetti svantaggiati o emarginati residenti presso enti o rsa dei Comuni calabresi coinvolti nel progetto.

Per seguire le iniziative del progetto è possibile consultare il sito internet: www.calabriadietrolequinte.it o la pagina facebook dell’associazione calabria dietro le quinte.

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