Al Teatro Comunale di Catanzaro, nel centro del centro storico, sono andate in scena le emozioni. Due ore di intensa connessione con il pubblico per far conoscere il frutto del loro impegno e della loro passione, che ha dato vita a un’esperienza unica e coinvolgente con lo spettacolo “L’amore è/& la cura”, interpretato dagli allievi del TeatroLAB.
“Abbiamo voluto affrontare un tema fondamentale: l’amore e la cura – ha affermato Francesco Passafaro, direttore artistico del Teatro Comunale salutando il pubblico -. Perché abbiamo capito che l’amore è la cura per ogni male e che il teatro può essere una cura in questo periodo così difficile”.
TeatroLAB, un progetto nato nel 2005 sotto l’insegnamento di Nino Gemelli, accoglie allievi a partire dai 4 anni, offrendo un prezioso spazio per chi desidera avvicinarsi al mondo del teatro, sia per passione che per crescita personale. Ogni settimana, gli allievi si ritrovano per vivere due ore “fuori dal mondo”, un momento di condivisione e introspezione, in cui possono esplorare le proprie emozioni e confrontarsi con gli altri.
“Spero che possiate vedere negli occhi dei ragazzi, di tutte le età, la gioia che provano quando sono sul palcoscenico – ha proseguito Passafaro -. Il teatro è qualcosa di speciale; richiede attenzione e dedizione. È un gioco che coinvolge le emozioni nostre e degli altri. È fondamentale prestare attenzione quando si gioca con le emozioni”.
Quest’anno, il TeatroLAB ha deciso di concentrare i propri sforzi non solo sulla dizione della lingua italiana, ma anche sull’importanza dell’articolazione, cercando di aiutare i ragazzi a esprimersi più lentamente e con chiarezza. Passafaro ha sottolineato l’importanza di migliorare la comunicazione.
Il ciclo di attività è ripreso lo scorso 16 settembre, con nuove energie e competenze. L’invito è aperto a tutti: per scoprire di persona la magia del teatro, è sufficiente entrare nel Teatro, lasciandosi trasportare in un mondo di emozioni che solo il teatro può offrire.
“Abbiamo voluto sperimentare questa idea e la ripetiamo stasera: ci sono circa 100 persone sul palco. Non si tratta solo di numeri, ma di emozioni”, ha concluso il direttore artistico, sottolineando l’impatto che il teatro ha nella vita di ognuno.
Il Teatro Comunale, insomma, apre le sue porte tutto l’anno, partecipando ad eventi meravigliosi, immergendosi in cinema, teatro e musica.
Passafaro ha anche ricordato che sabato 5 ottobre partirà la stagione del Teatro Kids. “Ricominciamo con “Aladdin”, che molti di voi avranno già visto, ma lo riproponiamo per dare la possibilità alle famiglie di rivederlo – ha spiegato -. La rassegna di quest’anno per il Teatro Kids includerà “Aladdin”, “Canto di Natale” il 28 dicembre, “Alice nel Paese delle Meraviglie” e “La Bella e la Bestia”. L’obiettivo è coinvolgere i ragazzi, portandoli al teatro con un linguaggio che possa appartenere a loro. I genitori si sono innamorati di questa iniziativa, permettendo così a tutta la famiglia di trascorrere momenti splendidi insieme. Noi diciamo sempre che è un’occasione per passare “due ore fuori dal mondo”; in questo caso, sarà un anno intero di evasione”.