Un viaggio nel tempo e un salto temporale che ci riporterà in epoche diverse. Domenica 25 febbraio, alle ore 18:00, nel Foyer del Teatro Grandinetti Comunale di Lamezia Terme, il Trio De Feo, composto dai fratelli Davide (clarinetto), Alessandro (violoncello) e Gabriele si esibirà in un concerto che non mancherà di scendere nella profondità del cuore.
Da sempre l’eleganza del linguaggio musicale del Trio De Feo alimenta il repertorio selezionato con esecuzioni di rara naturalezza. «I Trii presenti nel programma del concerto – ha dichiarato Gabriele De Feo – rappresentano secondo il nostro punto di vista, da una parte tre capisaldi della letteratura per questa specifica formazione, ma anche tre diverse prospettive stilistiche che abbiamo con grande curiosità esplorato ed interpretato».
Nel concerto di Lamezia Terme i tre musicisti proporranno le composizioni di tre autori distanti nel tempo. Uno spaccato di storia della musica e dell’evoluzione avuta negli anni. Saranno Johannes Brahms, con il “Trio op.114 in La minore”, il “Clarinet Trio” di Christoph Croisé e il “Trio” di Nino Rota a dare prova della raffinatezza tecnica ed esecutiva del Trio De Feo.
Johannes Brahms compose quest’opera quando era quasi al termine della propria parabola. Ogni passaggio mostra la grande attitudine dell’ensemble con l’intera partitura. «Di Brahms – ha affermato Davide De Feo – abbiamo colto soprattutto la densa e complessa scrittura contrappuntistica ben dissimulata dalla generale atmosfera elegiaca e contemplativa e per molti punti delicata nella quale con maestria si amalgamano la voce dei tre strumenti».
Altro momento che confermerà la sapiente prova del trio sarà la composizione di Christoph Croisé. «Un mondo nuovo e per noi finora inesplorato – ha affermato Alessandro De Feo – si è per rivelato il “Clarinet Trio” di Croisè, un affascinante viaggio nelle sfere intergalattiche con approdo a Mercurio, creato attraverso tappeti sonori, assoli, momenti vorticosi, spunti jazzati, climax con passaggi brevi che diventano sempre più veloci e intensi per concludersi, in modo sorprendente con tutti e tre gli strumenti che suonano all’unisono».
Un ulteriore balzo temporale in avanti sarà il “Trio” di Nino Rota (1973). Il compositore, conosciutissimo per alcune delle più belle colonne sonore dei film di Federico Fellini, non ha disdegnato di comporre Musica da Camera, i cui brani sono sempre troppo poco eseguiti. A conferma di una scelta inusuale, i tre fratelli confermano che la cifra che maggiormente li ha coinvolti del “Trio” di Rota è «la schiettezza e l’immediatezza di temi originali e accattivanti finemente miscelati pur nel contrasto di momenti virtuosistici e momenti di lirismo, a volte anche imprevedibili».
Sarà possibile assistere al concerto del Trio De Feo con l’abbonamento sottoscritto per l’anno 2023-2024 oppure con l’acquisto del biglietto d’ingresso in vendita prima del concerto.
L’evento, organizzato dall’Associazione Amici della Musica, aderente ad AMA Calabria è finanziato con risorse PSC Piano di Sviluppo e Coesione 6.02.02 erogate ad esito dell’Avviso “per il finanziamento di Programmi di Distribuzione Teatrale” dalla Regione Calabria – Dipartimento Istruzione Formazione e Pari Opportunità – Settore Cultura”. Il concerto si realizza nell’ambito del progetto Giovani Talenti Musicali Italiani promosso dal CIDIM, dall’Accademia musicale Chigiana e dalla Fondazione Internazionale Incontri con il Maestro di Imola.