La storia del teatro in “lingua catanzarese” va in scena in occasione degli eventi organizzati dell’Amministrazione comunale nel fine settimana, nel centro storico, per festeggiare San Vitaliano. Il “Teatro Incanto” e gli allievi del “TeatroLab due ore fuori dal mondo”, portano il cuore pulsante del Teatro Comunale in piazza Prefettura – domani sera alle 21 – “Catanzaro in scena omaggio al teatro catanzarese”, uno spettacolo dedicato a straordinari artisti, pilastri del teatro dialettale, dalla cui immensa lezione di bravura e umanità sono “sbocciate” tante realtà teatrali e cultura che coltivano il rispetto e il culto di quel dialetto – in passato troppo spesso costretto negli angusti spazi del folclore e della comicità grossolana – che invece è un genere di spessore, in grado di dare voce alla poesia, e preservare le radici identitarie di una comunità.
Uno spettacolo intenso e dal ritmo coinvolgente, costruito con visione e passione dal direttore artistico del “Comunale”, regista e attore, Francesco Passafaro, per rendere omaggio a grandi personalità del teatro locale, come Nino Gemelli, Sina Di Pane, Mico Amendolia e Ciccio Viapiana, andato in scena per la prima volta nel 2022 in occasione della rassegna “Il Teatro Viva”.
“Fino a qualche anno fa, a Catanzaro, il teatro dialettale era un genere considerato unicamente comico, ridanciano, un teatro di serie B rispetto al grande teatro in lingua delle compagnie professionistiche – spiega Francesco Passafaro -. Nino Gemelli, anche grazie alla lezione di Eduardo, credeva che il dialetto fosse la lingua che potesse raccontare al meglio le mille vite dei catanzaresi e non si limitò a scriverlo, ma realizzò una vera compagnia teatrale, il Laboratorio Teatro Azione, che ha poi generato le compagnie teatrali che sarebbero venute in seguito. Insieme a lui la moglie, Sina Di Pane, due “nonni” del teatro dialettale, Mico Ammendolia e Ciccio Viapiana, e tanti altri attori hanno realizzato il solco da cui poi sarebbero nati tantissime belle realtà che oggi vedono il loro sbocco naturale proprio nella rinascita del Teatro Comunale, il centro del centro storico. In questo spettacolo, per le festività dedicate a San Vitaliano, il Teatro Incanto vuole rendere omaggio a queste grandi personalità del teatro locale, oltre a ricordare altri due grandi personaggi, che hanno portato in auge il vessillo di Catanzaro e della Calabria: Ettore Capicotto e la voce più bella della Calabria, Pino Michienzi”.
Appuntamento, quindi, a domani – sabato 15 luglio – alle ore 21 in Piazza Prefettura per festeggiare insieme il teatro catanzarese.