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Il Festival Rapsodie Agresti/ Calabriae OperaMusica Festival al via

Il Festival Rapsodie Agresti/ Calabriae OperaMusica Festival al via con Salve Regina e un concerto per violino e violoncello in cui verrà suonato il preziosissimo violino Omobono Stradivari 1730/1740.

Seguiranno altri tredici prestigiosi appuntamenti reggini che porteranno grandi protagonisti della musica classica nazionale e internazionale sui palcoscenici e negli spazi delle periferie della città

Mercoledi 19, alle ore 19,00 alla Chiesa di San Luca Evangelista, con il Concerto “Salve Regina”  (Musiche di F. Durante, G.B. Pergolesi, V. Palermo, con un brano originale in prima esecuzione assoluta) con il soprano Ilenia Morabito e dal mezzosoprano Andreina Drago accompagnate dall’Ensemble del Centro di Musica Antica e Contemporanea diretto dal M° Piero Massa, prende il via l’edizione 2022 del Festival Rapsodie Agresti / Calabriae OperaMusica Festival progettato e realizzato dall’Associazione Traiectoriae con la Direzione Artistica di Domenico Gatto e Renato Bonajuto.

Rapsodie Agresti / Calabriae OperaMusica Festival è l’unico festival calabrese di musica lirica e sinfonica riconosciuto dal Ministero della Cultura grazie alla sua storicità e alla qualità delle sue proposte.

Dal 19 novembre al 18 dicembre il Festival proporrà a Reggio Calabria, Locri, Vibo Valentia, Crotone più di venticinque eventi musicali: tre opere liriche del ‘700 napoletano, cinque concerti /spettacolo di Musica Barocca, concerti lirici con grandi interpreti internazionali, quattro concerti di Musica Sacra e, inoltre, alcune interessanti incursioni multidisciplinari nella musica jazz, nella musica tradizionale, nella danza e nel teatro.

Appuntamenti che, a Reggio Calabria, Traiectoriae ha voluto collocare nella dimensione  straordinaria  del  ReggioFest : un calendario globale, che coinvolge  non solo le piazze del centro cittadino ed i luoghi tradizionalmente destinati allo svago ed al divertimento, ma anche i borghi delle periferie reggine, attraverso iniziative di spessore artistico e culturale che per la prima volta dopo tanto tempo sono stati sostenuti dal Comune di Reggio Calabria attraverso una dotazione finanziaria proveniente dalla partecipazione a bandi ministeriali, con il Fus Periferie, ed europei, con il Pon React dedicato alle finalità di attrattore culturale e per la socializzazione.

Rapsodie Agresti/Calabriae OperaMusica Festival si inserisce quindi in questo importantissimo contenitore di cultura diffusa in città proponendo i propri appuntamenti nelle sedi dell’Auditorium Lucianum, dei Centri Ace di Medicina Solidale di Pellaro e Arghillà e al Parco di Ecolandia.

Questi luoghi ospiteranno manifestazioni musicali di grande valore e  prestigio che vedranno protagonisti artisti di livello internazionale come il soprano Paoletta Marrocu, il contralto Francesca Ascioti, il M° Francesco Erle , l’Ensemble del Centro di  Musica Antica e Contemporanea  diretto dal M° Piero Massa, il Fanzago Baroque Ensemble di Napoli e, insieme a questi,  giovani calabresi con carriere artistiche consolidate a livello nazionale come Ilenia Morabito, Chiara Tirotta, Giorgia Teodoro, Andreina Drago.

Sabato 22 alle ore 19,00 il primo appuntamento all’Auditorium Lucianum sarà quello con La ACCADEMIA CONCERTANTE D’ARCHI DI MILANO   in un concerto per violino e violoncello eseguito dal M° Lorenzo Meraviglia al violino e dal M° Davide Cervi al violoncello.

Il concerto fa parte di un progetto della Accademia Concertante dal titolo “Uno stradivari per la gente

Va segnalato, infatti, che in questo concerto Il M° Meraviglia suona il prezioso violino Omobono Stradivari 1730/1740. Uno strumento preziosissimo e delicatissimo che può essere trasportato solo dallo stesso maestro con una serie di cautele straordinarie.

Il pubblico di Reggio Calabria avrà così l’occasione e il privilegio di ascoltare il suono di questo strumento unico al mondo.

AUDITORIUM LUCIANUM

Programma e schede

 

 

SABATO 22 OTTOBRE – Ore 19,00

ACCADEMIA CONCERTANTE D’ARCHI DI MILANO

UNO STRADIVARI PER LA GENTE

Concerto per violino e violoncello

M° Lorenzo Meraviglia, violino

M° Davide Cervi, violoncello

Il M° Meraviglia suona il prezioso violino Omobono Stradivari 1730/1740

 

Per iniziativa di un gruppo di giovani studenti al Conservatorio di musica “G. Verdi “di Milano nasce nel 1985 l’Accademia Concertante d’Archi di Milano che ha coinvolto nell’organico artistico della sua ultra decennale attività nomi oggi noti e di rilevanza internazionale. Per la grande flessibilità dimostrata questa orchestra è ricercata da Enti, Istituzioni ma anche da multinazionali e Società private che ne fanno, per la loro attività di comunicazione, elemento di prestigio portavoce di stile e qualità.

 

Violino

Lorenzo Meraviglia Lorenzo Meraviglia è il giovane talento emergente che per le sue qualità artistiche e le sue doti di virtuoso del violino è stato identificato dall’Accademia Concertante d’Archi di Milano, di cui è spalla dell’orchestra, quale protagonista del progetto “Uno Stradivari per la Gente”, consentendo di valorizzare appieno la maestria costruttiva del più grande liutaio di tutti i tempi, vanto della nostra cultura nel mondo.

Nato in una famiglia di musicisti, fin dall’età di 5 anni ha dimostrato estro artistico e sensibilità non comuni, doti che prospettavano un futuro di successo, tant’è che ha concluso la sua brillante carriera accademica a 18 anni, diplomandosi presso il conservatorio “G. Verdi” di Milano.

Ha frequentato corsi di alto perfezionamento musicale con violinisti di chiara fama come P. Berman, D. Gay, M. Fornaciari, F. Manara e M. Rizzi.

Ancor prima di compiere vent’anni, il Maestro Lorenzo Meraviglia si era esibito per Radio Classica, Cremona TV, Studio 1 e nelle più importanti cattedrali e sale da concerto di Dubai, La Valletta, Milano, Assisi, Parma, Piacenza, Como, Torino e Messina.

Tra i prestigiosi strumenti Stradivari a lui affidati, spicca il prezioso violino Omobono Stradivari 1730/1740, con il quale in Italia si è esibito nelle cattedrali di Piacenza, Reggio Emilia, Pavia, Lodi e Carpi.

Recenti i successi ottenuti sui palchi internazionali di New York (Carnegie Hall), Vienna (Musikverein), San Pietroburgo, Malta e Buffalo.

E’ stato ospite di Geo RAI 3, Rete 55, RAI Radio 1 e ha ottenuto importanti riconoscimenti quali la Benemerenza Civica per meriti artistici di San Vittore Olona e il “Paul Harris Fellow” conferitogli per l’impegno profuso al sostegno del sociale dedicando i suoi concerti a realtà benefiche come AISM, CCSVI, UILDM, CISOM…

Appassionato interprete del repertorio romantico, si dedica anche alla riscoperta di partiture dimenticate o inedite, che esegue in prima assoluta per il proprio pubblico.

In programma futuri eventi in Svizzera, Austria, USA e Malta.

 

Alterna i violini Gio’ Giorgio Tanningard del 1743 e Mattio Gofrilleri 1695 a lui affidati dalla collezione Petersen di Los Angeles ai preziosi violini Antonio Stradivari 1667 e Omobono Stradivari 1730/40.DA

SEGNALARE LO STRUMENTO: La presenza del violino Omobono Stradivari, è, infatti, parte del progetto “Uno Stradivari per la Gente” della stessa Accademia, il cui scopo è quello di valorizzare la maestria costruttiva del più grande liutaio di tutti i tempi, un grande vanto della nostra cultura nel mondo.

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