Una festa e tante emozioni. La terza edizione di “Amara Calabria”, il contest sugli amari calabresi e la mixology ha stupito tutti. Per la partecipazione, con 27 barman in gara. Per la location, il Piro Piro, sempre più bella e ammirata. E per la qualità, sia dei cocktails preparati dai bartender di tutta la Calabria che della giuria composta da personalità importanti nazionali del settore. Francesco Delfino, Bar Manager presso Henson’s Bar and Social, Max La Rocca, Bartender, Bar Manager e Supervisor nei migliori locali al mondo, Rodolfo Guarnieri di BarGiornale, da 35 anni la bussola dei bar italiani e Vincenzo Mazzilli, bar manager allo Speakeasy di Bari.
A vincere è stato il barman Fortunato Schiavone, tra emozioni e lacrime di gioia. Per lui uno stage presso il Sips Drinkery House a Barcellona, premiato e conosciuto in tutto il mondo come il Miglior Bar del Mondo e il Miglior Bar d’Europa. Al secondo posto Simone Stocco che ha vinto una visita presso Velier, a Genova. E il terzo Domenico La Manna che si è portato a casa la “valigia” con tutte le attrezzature del mestiere. Un premio speciale anche a Giorgio Rosate, che si è assicurato un corso Aibes.
“Un’occasione unica per migliorare le proprie competenze e apprendere da professionisti del settore”, il messaggio degli organizzatori Domenico Bellantonio e Laura Saraceno, attuali manager del Piro che, insieme a Giovanna Pizzi, nota enogastronoma, hanno ideato e comunicato il trend, virtuoso, degli amari calabresi con etichette e prodotti ormai leader del mercato italiano. Ha presentato la serata, con molta competenza e professionalità, il conduttore Marco Mauro.
Dopo lo straordinario successo delle prime edizioni, ancora una volta in uno dei lidi più belli d’Italia, insieme all’importante contributo di Velier e di Aibes attraverso la collaborazione con Marco Pistone, i bartenders sono arrivati a Reggio da ogni parte della nostra regione, così come i produttori, per preparare il migliore cocktail a base di uno degli amari calabresi.
Sono stati coinvolti e resi protagonisti, anche in questo caso, giornalisti di settore ed esperti che si sono alternati tra i divanetti del Piro Piro e tra gli “assaggi” dei cocktail in gara.
Infine la giuria “simpatica” e popolare composta da “digital creator” bravi a comunicare sui social media eventi di questa portata. Salvatore Borzacchiello, Giuseppe Scuticchio e Raffaele Galimi, migliaia di followers sui loro profili, si sono divertiti ed emozionati.
“Amara Calabria” fa tendenza, ormai. L’intuizione di Bellantonio, Saraceno e Pizzi, anni fa, è stata più che vincente. Aprendo le porte ad un settore con numeri da capogiro.