“Questa mattina ho firmato il decreto attraverso il quale ho nominato Fabio Borrello commissario straordinario del Consorzio di bonifica della Calabria”.
Lo comunica, attraverso una nota Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria.
“Ho scelto – insieme all’assessore all’Agricoltura, Gianluca Gallo – Borrello per gli ottimi risultati che ha prodotto nella gestione del Consorzio di bonifica di Catanzaro, per il quale negli scorsi mesi ha avviato un’incisiva azione di riorganizzazione.
Ho proceduto con questo importante atto dopo aver sentito, nei giorni scorsi, con l’assessore Gallo, le associazioni di categoria per informarle preventivamente della decisione che stavo prendendo.
Sono animato da una netta convinzione: la nuova legge regionale per riorganizzare i Consorzi di bonifica – che pure è stata inizialmente criticata da alcuni addetti ai lavori – è una riforma – sostiene il governatore – che deve vedere gli agricoltori e le categorie protagonisti del rilancio dell’intero settore nella nostra Regione.
L’obiettivo del mio governo regionale non è quello di escludere dalla governance dei Consorzi agricoltori e associazioni, anzi, li vorremmo sempre più coinvolti.
Certamente, invece, quello che vogliamo fare, e questi primi step post riforma ne sono la dimostrazione, è ristrutturare dalle fondamenta i Consorzi di bonifica escludendo dalla gestione la politica e archiviando definitivamente vecchie pratiche che hanno determinato in passato il collasso di questo settore.
Voltiamo pagina, per il bene dei nostri concittadini e della Calabria. Auguri e buon lavoro al neo commissario straordinario del Conzorzio unico regionale, Fabio Borrello”.
Queste le prime dichiarazioni di Borrello: “Ringrazio il Presidente Roberto Occhiuto e l’assessore Gianluca Gallo per la nomina a Commissario Straordinario del Consorzio di Bonifica della Calabria. E’ un incarico impegnativo e di grande prestigio, una sfida alla quale intendo rispondere con senso di responsabilità e determinazione. Da subito sono già al lavoro per compiere i primi atti, previsti dalla L.R. 39/2023, essenziali per l’avvio dell’Ente che diventerà il più grande, per territorio amministrato, Consorzio di Bonifica d’Italia. C’è attesa in tutto il territorio regionale e con scrupolo e dedizione, metterò in campo scelte strategiche nel processo di riordino sviluppando ulteriormente obiettivi, strumenti e servizi per la piena integrazione delle attività consortili su tutto il territorio regionale a beneficio degli agricoltori e delle comunità in rapporto con le Organizzazioni agricole, sindacati e istituzioni”.