“Se si dice la verità si è sicuri, prima o poi, di essere scoperti” - Oscar Wilde
HomeAltri sportWeekend di spada al PalaVesuvio di Napoli, straordinario successo dell'Accademia della Scherma...

Weekend di spada al PalaVesuvio di Napoli, straordinario successo dell’Accademia della Scherma Reggio Calabria

Fine settimana di gare al PalaVesuvio di Napoli. Le tre ragazze dell’Accademia della Scherma di Reggio Calabria, Chiara Cosentino, Mariachiara Pellicanò e Alessandra Villa, guidate dall’esperto M° Alessandro Arnò, si fanno valere nella due giorni di gara partenopea. Dopo l’esordio di sabato 19, dove, nella gara nazionale individuale, le tre atlete reggine non riescono ad andare oltre i rispettivi gironi, la domenica è il giorno della prova femminile del Campionato Italiano Assoluti “Extra Serie” a squadre per l’area Centro-Sud. Ed è in questa gara che le tre ragazze terribili dell’Accademia riescono a mettere in scena la tempesta perfetta. Il girone a 4 vede, accanto alle atlete reggine, il Club Scherma Cosenza, il Club Scherma Portici e l’Associazione Polisportiva Partenope. La formula della gara a squadre prevede 9 assalti al meglio dei 5 punti ciascuno. Partenza a razzo contro la squadra più forte del girone, il Club Scherma Portici, che viene regolato per 45 a 24. La seconda serie di assalti vede le reggine contro la squadra di casa, l’Associazione Polisportiva Partenope, superata per 45 a 22. Il girone si chiude con il derby calabrese contro il Club Scherma Cosenza, battuto per 45 a 28. L’eccellente girone permette alla squadra reggina di portarsi in testa alla classifica provvisoria, davanti all’UISP Scherma Orvieto. Infatti, malgrado anche le umbre abbiano vinto le tre prove del loro girone, vale la differenza tra stoccate date e prese, che vede le reggine in vantaggio di un devastante +61, di fronte a un più modesto + 33 delle orvietane. Vista la situazione in classifica l’Accademia Reggio Calabria salta il turno e approda direttamente ai Quarti di finale, dove affronta la Virtus Scherma Bologna, che agli Ottavi ha superato 45 a 42 il Club Scherma Cosenza. Le reggine partono un po’ contratte, ma dopo i primi assalti riprendono il ritmo superando le emiliane 45 a 33. La gara più difficile è quella di semifinale: emerge una certa stanchezza nelle giovani accademiche, che devono affrontare quella che sulla carta è la squadra più forte del torneo: l’Accademia delle Armi Athos di Cagliari. Ma la voglia di vincere, la rabbia agonistica delle reggine ha la meglio sull’esperienza delle cagliaritane, che sono costrette a piegarsi per 45 a 42. Sulle ali della sofferta vittoria in semifinale le reggine affrontano in finale la società romana dell’Axa Scherma. L’Athena Promachos che veglia sulla città dello stretto oggi è decisamente pronta a spingere le 3 ragazze terribili: non si fanno impensierire dalla squadra romana, che alla fine della serie di assalti vedono sul tabellone soltanto 31 stoccate a favore, contro le 45 delle reggine. Il podio è completato dall’Accademia delle Armi Athos, che nella finalina batte il Club Scherma Portici 45 a 41.

–banner–

Il M° Arnò ha dichiarato: “Le ragazze ci hanno fatto vivere una giornata veramente stupenda. Col loro modo di tirare oggi hanno dimostrato che veramente sanno tirare di scherma. Pur non avendo mai tirato in squadra insieme, pur non essendo una squadra allenata a tirare insieme, si sono completate a vicenda. C’è stato qualche passaggio a vuoto, però io già ho visto dal mattino, dal primo incontro del girone, sin dalle prime stoccate, che avremmo fatto una bella gara. Le ho viste tirare bene, determinate e soprattutto contente, perché spesso troppa tensione compromette il modo di tirare. Sono contento di aver vissuto con loro questi momenti, perché non tutti i maestri hanno la fortuna di vivere gioie come questa. E fanno piacere i complimenti della Federazione. Hanno fatto davvero belle cose: io ho cercato di fare la mia parte, nel mio piccolo, di supportarle. Loro lo sanno che su certe cose sono un po’ pesante, che su certe cose insisto. Forse qualcosa rimarrà, da questa gara. Secondo me tante cose!”.

Il nostro grazie va al M° Arnò e agli altri istruttori dell’Accademia, Vincenzo Cordova e Claudio Romeo. Un lavoro indefesso e prezioso il loro, con tanti piccoli e grandi atleti, che sta portando lustro alla città in riva dello Stretto e soddisfazioni all’Accademia della Scherma Reggio Calabria. La gara di Napoli lancia infatti l’Accademia nel gruppo delle squadre qualificate per la gara nazionale di Piacenza della prossima settimana. Dove la squadra reggina affronterà un’altra grande sfida: parteciperà per la prima volta al Campionato Nazionale a squadre di fioretto nella categoria B2. In attesa di altre soddisfazioni godiamoci la medaglia di oggi, e del metallo più prezioso.

Articoli Correlati