Mercoledì scorso, presso la Fondazione D’Ettoris, si è tenuto l’incontro dibattito “Il Padre Spodestato” in occasione della Festa del Papà, promosso da Popolo e Identità, Fondazione D’Ettoris e Alleanza Cattolica.
L’incontro, che ha riscosso grande partecipazione, ha visto la presenza, tra gli altri, di consiglieri comunali ed esponenti politici.
I lavori sono stati introdotti da Antonio D’Ettoris, Presidente della Fondazione D’Ettoris. Il relatore principale della serata è stato Giancarlo CERRELLI, avvocato e docente di Diritto di Famiglia presso l’Istituto Criminologia.it di VV, che ha affrontato con un’analisi approfondita la crisi della figura paterna. CERRELLI ha collocato tale crisi nella decostruzione e nello smontaggio della famiglia, per mezzo di un processo che è in corso dal ’68 del secolo scorso ad oggi. Cerrelli haLa tappa di tale processo che ha comportato maggiormente un declino della potestà paterna è stata la Riforma del diritto di famiglia del 1975. Cerrelli, ha, inoltre, segnalato che il nostro ordinamento è fondato sul puerocentrismo, con tutte le conseguenze che ne derivano. L’ indebolimento della figura paterna – ha sostenuto Cerrelli – ha ripercussioni soprattutto sui figli, i quali non avendo più un riferimento forte e autorevole, li porta, a non riconoscere il senso del limite e ad avere varie problematiche di tipo psicologico. Cerrelli, infine, ha constatato che lo Stato si sostituisce sempre più spesso ai genitori. È, pertanto, necessario ricostruire un’alleanza tra l’uomo e la donna, non dando spazio a chi vuole metterli l’uno contro l’altro e soprattutto è necessario difendere la famiglia, da chi vuole distruggerla completamente.
L’incontro si è concluso con l’intervento di Ernesto Nudo, Responsabile di Alleanza Cattolica Crotone, il quale ha tirato le somme del dibattito.