L’Amministrazione comunale presenta il “Morano Summer Camp – L’estate che fa squadra!“, un progetto educativo e ricreativo rivolto a bambini e ragazzi dai tre (3) ai quattordici (14) anni, che si svolgerà dal 25 agosto al 12 settembre 2025, con attività calendarizzate dal lunedì al venerdì (sabato e domenica esclusi) e con una grande festa conclusiva in agenda per domenica 14 settembre.
L’iniziativa, in collaborazione con l’Usd Geppino Netti, l’Acr Morano e l’Asd Fit Harmony, intende offrire ai ragazzi un’esperienza educativa, sociale e divertente.
Il programma, nello specifico, contempla:
1) Teatro, improvvisazione e giochi espressivi.
2) Laboratori creativi e attività ludico-motorie.
3) Educazione alla salute e all’alimentazione.
4) Escursioni nella natura e laboratori ambientali.
5) Approccio al primo soccorso.
6) Una settimana dedicata interamente al calcio, come pratiche sportive formative, inclusive e aggregative.
Ogni giornata sarà introdotta da un momento di accoglienza e preghiera. Le attività si svolgeranno al mattino (lunedì, mercoledì e venerdì) e al pomeriggio (martedì e giovedì), secondo una pianificazione strutturata per fasce d’età. Personale qualificato fornirà quotidianamente merenda e supporto vario.
La chiusura del campo è prevista per domenica 14 settembre, con una festa finale aperta alle famiglie e rallegrata da spettacoli, animazione, giochi e rinfresco.
Le iscrizioni sono gratuite ma a numero chiuso – massimo quarantacinque (45) partecipanti – e verranno accolte dal 6 al 18 agosto, in ordine cronologico. Il modulo è disponibile presso gli uffici comunali e scaricabile dal sito istituzionale dell’Ente, all’indirizzo: https://www.comune.moranocalabro.cs.it/portals/1332/SiscomArchivio/100/Morano_Summer_Camp_Modulo_Iscrizione.pdf
«Il Morano Summer Camp – affermano l’assessore Josephine Cacciaguerra e il sindaco Mario Donadio – rappresenta un’opportunità di crescita e condivisione, finalizzato a rafforzare il senso di amicizia e prossimità. Siamo anzi convinti che mediante il gioco e l’educazione si riesca a costruire e/o implementare relazioni positive. A nostro modo di vedere, la crescita di una comunità passa anche e soprattutto attraverso idee innovative e coraggiose, la cui concretizzazione costituisce un modo efficace per promuovere e valorizzare il patrimonio umano, anche quello, come in questo caso, attinente all’infanzia e a quella fase delicata della crescita che è l’adolescenza. Cogliamo l’occasione per ringraziare le realtà associative coinvolte e, in generale, quanti contribuiranno alla realizzazione del progetto. Siamo convinti che investire nel futuro dei nostri ragazzi significhi costruire una società più forte, unita e solidale».