Luigia Barone, Mariantonietta Pugliese, Alberto Tassone, Vincenzo Laganà, Giuseppe Carone, Pasqualino Pandullo. Sono, queste, le personalità che l’Amministrazione Comunale ha indicato come punti di riferimento e lievito di crescita comune a cui ispirarsi, assegnando le Civiche Benemerenze 2023 nell’ambito dei festeggiamenti della Patrona Vergine di Romania (ieri, lunedì 27 marzo).
“Se è vero – ha sottolineato il Sindaco Giovanni Macrì intervenendo nel corso dell’evento che rinnova ogni anno emozioni nuove e restituisce il significato profondo della partecipazione attiva – che il bene prodigato a favore della comunità è già di per sé gratificante, è anche vero che l’essere umano ha bisogno di riconoscimento e che additare all’emulazione i meritevoli ci fa crescere”.
Ricerca, lotta alla violenza di genere, giornalismo, musica, arte e talento nelle scienze. Sono, queste, in sintesi, le caratteristiche alle quali l’Amministrazione Comunale ha guardato per indicare i migliori tra noi, i sei destinatari del prestigioso riconoscimento.
“Tropea – è il pensiero che è stato condiviso da tutti gli intervenuti – si conferma essere oggi una destinazione ricca di opportunità. Da qualche anno si respira un’atmosfera nuova ed energizzante, una primavera culturale senza precedenti, che attraverso le diverse opportunità che si presentano, incoraggia il ritorno e l’investimento nella propria terra d’origine; invita a farsi avanti, sprona a dare il proprio contributo, ad avanzare oltre l’ovvio ed il consueto”.
Mutuata dall’analoga iniziativa che anche a Milano si svolge nel giorno del Santo Patrono, quella che ormai è una tradizione avviata da questa Amministrazione Comunale e che ad oggi fa annoverare un totale di 23 benemerenze, vuole stimolare senso di appartenenza ed amore per la propria Città; un amore che si fa pragmatico e concreto e che si traduce in una dedizione personale agli altri capace di superare la mediocrità raggiungendo l’eccellenza, qualunque sia il campo personale di interesse. Nello spirito del premio, infatti, non ci sono graduatorie di valore tra i diversi settori di impegno; tutti hanno pari dignità e in ognuno bisogna sforzarsi di dare e di ottenere il massimo.
I PREMIATI E LE MOTIVAZIONI. La Giudice Onoraria del Tribunale dei Minori di Catanzaro Luigia Barone “…per il suo incessante impegno contro la violenza sulle donne e i loro figli minori”; la Presidente della Pro Loco Mariantonietta Pugliese “…per la sua instancabile azione al Servizio della Comunità”; il fisico Alberto Tassone “…giovane talento matematico proiettato verso l’eccellenza”; il Direttore d’Orchestra Vincenzo Laganà “…che con la sua arte musicale ha esaltato la Bellezza di Tropea”, il professore Giuseppe Carone “… appassionato paleontologo che, con tenacia, ha ricostruito antiche pagine dei nostri luoghi” e il Capo Redattore del Tg3 Pasqualino Pandullo “… giornalista e intellettuale innamorato di Tropea e della Calabria che ha dato voce a chi non ha voce”. In particolare, Giuseppe Carone ha ricevuto la Medaglia D’Oro e Pasqualino Pandullo la massima benemerenza, rappresentata dalla Grande Medaglia D’Oro. Tutti i premi sono creazioni artistiche del Maestro Orafo Michele Affidato, cittadino onorario di Tropea.