Nuovo attesissimo appuntamento nell’ambito della mostra “Andrea Camilleri, l’inventore di mondi”, in programma a Palazzo Santa Chiara di Vibo Valentia, sede del Sistema bibliotecario vibonese, fino al 23 dicembre. Domani, mercoledì 21 dicembre, alle ore 18, arriverà infatti il noto attore e regista Maurizio Marchetti che, nell’ambito della sua lunga e fervida carriera teatrale e televisiva, ha incrociato più volte il suo cammino con quello dell’indimenticato scrittore siciliano.
Marchetti, nell’ambito della sua partecipazione alla mostra vibonese, leggerà proprio due racconti di Camilleri: Capodanno e Il vecchio ladro, per poi raccontare il suo legame con il maestro in una conversazione con il giornalista Stefano Mandarano dal titolo “Camilleri ed io, il teatro e la Tv”.
Chi è Maurizio Marchetti?
Dopo la laurea, inizia un’intensa attività come dj, autore e conduttore radiofonico e televisivo per poi debuttare nel 1977 come attore teatrale. Particolarmente intensa, la sua carriera teatrale lo porta a collaborare con Franco Enriquez, Walter Manfrè, Riccardo Cucciolla, Antonio Latella, Gianfranco De Bosio, Guido De Monticelli, Ennio Coltorti, Carlo Quartucci, Giorgio Albertazzi, Antonio Calenda, Flavio Bucci, Arnoldo Foà, Andrea Camilleri, Alvaro Piccardi, Ninni Bruschetta, Walter Pagliaro, Gigi Proietti, Dario Fo e tanti altri.
Nella sua attività di operatore teatrale spiccano le sei stagioni di direzione artistica dell’Ente Teatro di Messina e le due, sempre in Sicilia, del “Circuito dei Castelli” (38 piazze con 11 siti archeologici) oltre agli svariati laboratori teatrali da lui diretti, sempre con la collaborazione di Donato (Pupetto) Castellaneta.
Intensa la sua attività di attore sul piccolo schermo dove partecipa a produzioni di grande successo come Il Commissario Montalbano o Il Capo dei Capi, collaborando spesso con Maurizio Zaccaro (con cui gira ben sei film) e con Carlo Carlei (con cui gira da coprotagonista Il Giudice Meschino e La Fuggitiva). Ultime sue partecipazioni televisive in una serie dell’americana Cbs, “Blood & Treasure” per la regia di Stephen Scaia, e in una serie Netflix, “Incastrati” di Ficarra&Picone.
Nel cinema, esordisce nel 1989 con Visioni private per la regia di Ninni Bruschetta. Lo ricordiamo ne Il gioiellino di Andrea Molaioli, protagonista in Il Premio di Ermanno Olmi e nei tre film di Pierfrancesco Diliberto (Pif) La mafia uccide solo d’estate, In guerra per amore e E noi come stronzi rimanemmo a guardare.
La mostra “Andrea Camilleri, l’inventore di mondi” è un evento patrocinato dal Fondo pittori, scultori, musicisti, scrittori e autori drammatici (Psmsad) dell’Inps e vede la partecipazione attiva del Fondo Andrea Camilleri e del Sistema bibliotecario vibonese oltre che il patrocinio gratuito del Comune di Vibo Valentia. Si tiene a Palazzo Santa Chiara, sede del Sistema bibliotecario vibonese, fino al 23 dicembre. L’ingresso (lunedì, mercoledì e venerdì dalle 15 alle 19; martedì e giovedì dalle 9 alle 13) è gratuito.