“Persino il più lieve bisbiglio può essere sentito al di sopra degli eserciti, quando dice la verità” - Dal film The Interpreter
HomeCalabriaCatanzaroClan dei Gaglianesi, il Riesame riporta in carcere due indagati: accolto il...

Clan dei Gaglianesi, il Riesame riporta in carcere due indagati: accolto il ricorso della DDA

I carabinieri del Nucleo investigativo di Catanzaro hanno eseguito due provvedimenti di ripristino della custodia cautelare in carcere nei confronti di due indagati, accusati di associazione mafiosa, estorsione e lesioni personali aggravate dal metodo mafioso.

Il provvedimento è stato emesso dal Tribunale del Riesame dopo che la Corte di Cassazione, accogliendo il ricorso della Direzione Distrettuale Antimafia di Catanzaro, ha annullato con rinvio una precedente decisione che aveva escluso la gravità indiziaria per l’associazione mafiosa e l’aggravante mafiosa, disponendone la scarcerazione.

I due erano stati arrestati il 27 febbraio scorso insieme ad altre 21 persone nell’ambito di una maxi inchiesta contro il clan dei Gaglianesi, accusato di una lunga serie di reati – tra cui estorsioni, rapine, usura, truffe, autoriciclaggio e trasferimento fraudolento di valori – molti dei quali aggravati dalle modalità mafiose.

Secondo le indagini, il gruppo sarebbe attivo nel capoluogo fin dal 2014, operando sotto l’influenza delle cosche di Isola Capo Rizzuto e San Leonardo di Cutro (Crotone), con collegamenti consolidati anche con altri clan della ‘ndrangheta calabrese.

Un caso analogo si era già verificato a settembre, quando un altro indagato – inizialmente scarcerato dal Riesame – era tornato in cella dopo il ricorso della DDA e una nuova pronuncia favorevole dell’autorità giudiziaria.

L’operazione conferma, secondo l’accusa, la persistente operatività e pericolosità del sodalizio criminale noto come “Clan dei Gaglianesi” nel territorio catanzarese.

Articoli Correlati