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AEIT2025: ad Amantea una tavola rotonda sulle Comunità Energetiche Rinnovabili. Tecnologie, opportunità e sfide per lo sviluppo delle aree interne e il ruolo dell’Università della Calabria

Nel pomeriggio del 10 settembre 2025, all’interno della 117ª Conferenza Internazionale AEIT ospitata ad Amantea presso il Mediterraneo Palace Hotel, l’Università della Calabria sarà protagonista della tavola rotonda “Comunità Energetiche Rinnovabili. Tecnologie, opportunità e sfide per lo sviluppo delle aree interne”, moderata da Alessandro Vizzarri (Presidente AICT Society AEIT)

1.1       Comunità Energetiche, motore per la transizione energetica del Mezzogiorno

Le Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) rappresentano un catalizzatore decisivo della transizione energetica e, in Calabria, costituiscono una straordinaria opportunità per valorizzare le aree interne, rafforzare la coesione sociale e ridurre la dipendenza dalle fonti fossili.

1.2       I protagonisti della tavola rotonda

Alla discussione parteciperanno esponenti del mondo accademico, industriale e della ricerca:

  • Alberto Bonadonna, Andrea Falciai – Accenture
  • Giovanni Brusco – Creta Energie Speciali (CretaES)
  • Antonino Rollo – Ricerca sul Sistema Energetico (RSE S.p.A.)
  • Floriano De Rango – Spintel
  • Daniele Menniti – Università della Calabria
  • Luciano Talarico – Intendo

1.3       Il contributo di Creta Energie Speciali

Un rilievo particolare avrà l’intervento dell’Ing. Giovanni Brusco, PhD, Amministratore Delegato e Direttore Tecnico di Creta Energie Speciali S.r.l., già impegnato in attività di ricerca presso l’Università della Calabria e autore di diverse pubblicazioni scientifiche. Brusco presenterà la nuovissima piattaforma di gestione in real time delle CER, sviluppata da CretaES, illustrando le tecnologie abilitanti proprietarie, tra cui gli smart meter capaci di effettuare misure ogni 5 secondi sulle utenze e sugli impianti di generazione dei membri delle comunità. Questa tecnologia consente di ottimizzare la condivisione dell’energia, generando benefici economici e ambientali per i membri, fornendo flessibilità al sistema elettrico nazionale e aprendo la strada a programmi di Demand Response per una gestione più resiliente della rete.

1.4       Il ruolo dell’Università della Calabria e le aree interne

Il Prof. Ing. Daniele Menniti, Ordinario di Sistemi Elettrici per l’Energia presso l’Università della Calabria, membro del Comitato Organizzatore Locale di AEIT2025, responsabile dell’unità di ricerca UNICAL del GUSEE (Gruppo Universitario Sistemi Elettrici per l’Energia), membro del Consiglio Direttivo e della Giunta del Consorzio ENSIEL (https://consorzioensiel.it/) e dell’Executive Board della Fondazione “Accademia Mediterranea per l’Energia e la Sostenibilità”, interverrà in rappresentanza dell’Ateneo.

Il suo contributo sarà focalizzato sul legame tra CER e sviluppo sostenibile dei piccoli comuni delle aree interne. Questi territori, pur caratterizzati da straordinarie bellezze paesaggistiche e da significative potenzialità in termini di risorse energetiche rinnovabili, soffrono oggi di uno spaventoso spopolamento. Un uso corretto e pianificato del territorio per la realizzazione di impianti a fonti rinnovabili può rappresentare non solo un volano per la transizione energetica, ma anche un’opportunità concreta per generare occupazione, rafforzare i servizi locali e rendere più attrattive le comunità per i giovani.

1.5       Una Calabria laboratorio di innovazione

La tavola rotonda offrirà un’occasione di confronto non solo tecnico, ma anche strategico: le CER come strumento di rilancio delle aree interne, di contrasto alla povertà energetica e di costruzione di un modello replicabile a livello nazionale ed europeo, capace di unire innovazione, giustizia sociale e sviluppo territoriale.

In questo percorso, un ulteriore motivo di orgoglio per l’Università della Calabria è la presenza di Antonino Rollo, laureato all’Unical e oggi ricercatore presso RSE S.p.A. a Milano, nel Gruppo di Ricerca “Utente al Centro” del Dipartimento di Uso Efficiente per gli Usi finali e Territorio (EUT). La sua partecipazione testimonia le elevate capacità formative dell’Ateneo calabrese, che prepara professionisti in grado di operare nei principali centri di ricerca nazionali.

1.6       L’appello dei Vescovi per le aree interne.

In questa prospettiva, le parole della recente “Lettera aperta al Governo e al Parlamento”, sottoscritta a conclusione dell’annuale Convegno dei Vescovi delle Aree Interne e già firmata da oltre 140 tra Cardinali, Arcivescovi, Vescovi e Abati, risuonano come un appello forte: lo sviluppo delle aree fragili non è solo una questione economica, ma anche etica e sociale, e chiama in causa le responsabilità di istituzioni e cittadini. Il documento, aperto a ulteriori adesioni, sarà consegnato all’Intergruppo Parlamentare “Sviluppo Sud, Isole e Aree Fragili” come stimolo a politiche concrete e condivise.

1.7       Informazioni utili

Sede: Mediterraneo Palace Hotel, Via Stromboli 79 – Amantea (CS)

Contatti: convegnoannuale@aeit.it

Programma completo: https://convegni.aeit.it/aeit2025

Creta Energie Speciali: www.cretaes.com – Piattaforma CER in Calabria: https://www.cretaes.com/2025/08/25/comunita-energetiche-rinnovabili-la-mappa-interattiva-di-rse-mostra-il-lavoro-di-creta-energie-speciali-srl-in-calabria/

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