Dopo l’esperienza fatta nell’autunno del 2023, anche nel 2024 l’Azienda Sanitaria Provinciale di Catanzaro propone un piano di fine anno per la riduzione delle liste di attesa; lo annuncia la stessa Azienda Sanitaria, che specifica che “questo piano sarà attuato con risorse aziendali”. L’attività è stata avviata con l’approvazione della delibera n. 1470 del 14 novembre scorso.
Nella redazione del piano straordinario 2024 si è deciso di apportare alcune innovazioni, come l’introduzione di esami di cui si registra un aumento di richiesta, la modulazione anche con aperture pomeridiane e, soprattutto, il coinvolgimento dei Poli Sanitari Territoriali, per andare maggiormente incontro alle esigenze della popolazione. Rispetto allo scorso anno, l’Azienda comunica di aver aumentato l’offerta, sia come orari disponibili sia come tipologia di accertamenti: di particolare rilevanza il coinvolgimento di specializzazioni come l’endoscopia digestiva, la diagnostica pediatrica, l’angiologia e la neurogenetica per le patologie dell’età adulta, inclusi i deficit cognitivi e le demenze, ma anche mammografie ed ecografie.
Le prestazioni straordinarie saranno erogate presso gli Ospedali di Lamezia Terme e Soverato, e nei Poli Territoriali di Catanzaro Lido, Catanzaro, Lamezia Terme e Badolato. Come detto, il coinvolgimento, per la prima volta, di parte del territorio, è funzionale anche a testare le capacità di risposta di alcune Strutture sanitarie periferiche, in vista di un loro sempre maggiore impegno nell’erogazione dei servizi.
Con queste aperture si punta a recuperare circa 600 prestazioni, e l’attività è resa possibile grazie alla disponibilità del personale sanitario ma anche di quello amministrativo; queste giornate straordinarie di attività richiedono infatti un lavoro puntuale e competente sia dell’ufficio Gestione Risorse Umane sia del CUP aziendale, che si conferma Struttura di altissima competenza e di valenza strategica; in questa fase saranno proprio gli Uffici del CUP di Lamezia e Soverato a chiamare i pazienti attingendo dalle liste di attesa, e questa attività ha richiesto circa due settimane di preparazione, oltre al monitoraggio giornaliero durante le attività.
L’ attività illustrata è propedeutica al più corposo progetto di abbattimento delle liste di attesa che si avvierà nel 2025 in applicazione del DCA 345, e che verrà pianificata entro la prima settimana di dicembre.