Miglior Comune “rifiuti free” calabrese tra 5mila e 15mila abitanti del 2024. È il prestigioso riconoscimento conferito ieri mattina da Legambiente al Comune di Casali del Manco, nella sala verde dell’Hotel Quirinale di Roma. Il centro presilano è “Comune riciclone”, spiccando per virtuosità nelle pratiche della raccolta differenziata rispetto agli altri Comuni calabresi rispetto al 2023. Il Comune di Casali del Manco è risultato infatti l’unico Comune della regione Calabria, ricadente nella fascia tra o 5000 e i 15000 abitanti, a ricevere il premio dell’importante associazione ambientalista.
“Un premio che ci riempie d’orgoglio – ha affermato il primo cittadino Francesca Pisani, che ha ritirato la targa – L’ennesima conferma del fatto che si stia lavorando bene, in squadra”. Il Sindaco ha ringraziato infatti gli Uffici comunali, i gestori del servizio e soprattutto i cittadini casalini e le aziende del territorio, che continuano a dimostrare grande senso civico e di responsabilità. “Certamente questo premio non rappresenta un punto di arrivo, ma costituisce un punto di partenza – ha detto -. C’è ancora tanto da fare, dobbiamo continuare a lavorare bene e tutti insieme. Quello che dispiace è che nonostante il nostro Comune venga premiato ancora una volta come Comune riciclone, le tariffe aumentano esponenzialmente di anno in anno, perché aumentano i costi di conferimento. Per questo motivo e per andare incontro alle esigenze dei nostri cittadini, che pagano le tasse con regolarità, l’Amministrazione ha deciso di provare a contenere l’aumento delle tariffe TARI stanziando delle risorse in bilancio per prevedere riduzioni ed agevolazioni nei confronti delle fasce più vulnerabili della popolazione”.
L’importante iniziativa nazionale di Legambiente, con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica e giunta alla XXXI edizione, premia ogni anno le realtà locali più virtuose nella gestione dei rifiuti urbani, che hanno ridotto in modo drastico il rifiuto indifferenziato da smaltire in discariche e inceneritori. I dati relativi al 2023 mostrano un miglioramento generale rispetto all’anno prima: i Comuni “Rifiuti free”, ovvero quelli che contengono la produzione pro capite di rifiuti indifferenziati avviati a smaltimento al di sotto dei 75 kg/ab/anno, sono 69 in più rispetto alla precedente edizione, passando da 629 a 698 (+11%). Il concorso premia le realtà migliori secondo categorie basate sulla dimensione demografica dei Comuni: sotto i 5000 abitanti, tra i 5000 e i 15000 abitanti, oltre i 15000 e i capoluoghi.
“I dati di Legambiente – ha affermato l’Assessore all’Ambiente Gianluca Ferraro – confermano che i cittadini di Casali del Manco mettono in pratica con attenzione ed efficacia le pratiche di differenziazione dei rifiuti. Questo premio, inoltre, conferma la bontà dell’azione dell’Amministrazione comunale, orientata, grazie anche ad un dialogo costante con i cittadini ed a campagne di sensibilizzazione, verso una piena sostenibilità ambientale”.