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Schlein in Calabria: “Ponte sullo Stretto progetto vetusto e dannoso”

“Pensate se è possibile che l’unico investimento che il governo di Giorgia Meloni e Matteo Salvini ha previsto nella scorsa manovra sono 14 miliardi per un progetto vetusto e dannoso come quello del Ponte sullo Stretto”.

Lo ha detto Elly Schlein parlando con i giornalisti a margine di una manifestazione elettorale a Corigliano Rossano, in provincia di Cosenza, uno dei maggiori centri al voto amministrativo in Calabria dove i dem, in coalizione con il M5s,sostengono il sindaco uscente Flavio Stasi.

“E questo – ha aggiunto Schlein – quando mancano le infrastrutture basilari, le strade e cantieri che aspettano da dieci anni di essere ultimati. Quando abbiamo manca l’elettrificazione di tratti ferroviari: tutte cose su cui più efficacemente quelle risorse potrebbero essere state investite immediatamente per dare una maggiore mobilità. I calabresi non sono cittadini di serie b e noi abbiamo davanti delle misure da parte di questo Governo che stanno tagliando le gambe al futuro del sud”.

Sul Pnrr, il segretario nazionale del Pd ha affermato: “Hanno perso dieci mesi per cercare di fare delle modifiche perché non lo sentivano come figlio loro ma, il risultato è stato creare incertezze nei Comuni e negli operatori economici perchè ancora oggi i comuni non sanno con quali altre risorse vedranno finanziati i progetti che avevano già avviato dopo che hanno operato sedici miliardi di tagli”.

“A questo si aggiunge la notizia, che speriamo veda una marcia indietro da parte del Governo – prosegue Schlein – che vogliono proseguire con 250 milioni di tagli ai Comuni con un criterio surreale, cioè tagliare maggiormente agli enti locali che hanno più finanziamenti Pnrr. Questo è il contrario di quello che serve perchè ovviamente se un Comune, attraverso i finanziamenti Pnrr, sta costruendo dei nuovi asili nido, dei nuovi ospedali di comunità, delle nuove case famiglia non avrà, grazie ai tagli del Governo, personale da assumere in questi luoghi di lavoro. Chiaramente sarà come costruire delle cattedrali nel deserto”. “Noi abbiamo bisogno, invece – ha detto ancora la leader dem – di sostenere gli enti locali perchè il Pnrr è fondamentale per costruire nuove infrastrutture di servizi ma poi bisogna che il governo aiuti per assumere il personale e far operare quei servizi”.

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