Sgomento ha suscitato, tra gli amministratori di Taurianova, la notizia dell”aggressione subita da don Giovanni Rigoli, il parroco di Varapodio vittima di un pestaggio avvenuto
a margine di una funzione religiosa.
Il sindaco Roy Biasi, una volta appresi i contorni della vicenda – che riguarda un religioso nato e cresciuto nella cittadina della Piana, dove ancora è residente – tramite l’assessore Massimo Grimaldi ha voluto trasmettergli un messaggio personale e a nome dell’intera giunta.
“Si tratta – afferma il primo cittadino – di un gesto inqualificabile che condanniamo apertamente e coralmente facendoci anche interpreti dell’intera comunità taurianovese che in queste ore vuole stare vicina ad uno dei figli più apprezzati per la sua bontà d’animo e per il suo carisma spirituale. Accompagniamo a questa solidarietà umana anche l’esortazione affinché più larga possibile sia la condanna del gesto, in modo da ridare a don Giovanni la serenità per continuare la sua pastorale, certi come siamo che il vescovo mons. Alberti saprà trasmettergli anche il giusto incoraggiamento che equivale a non farlo sentire solo e fargli capire che la Calabria migliore è con lui”.