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Come la biblioteca “De Nobili” di Catanzaro diventa più funzionale e accessibile

“Res Libraria. Valorizzazione, fruizione, tutela, digitalizzazione e promozione del patrimonio librario della Biblioteca Comunale di Catanzaro” è il titolo del progetto ideato dal Comune di Catanzaro allo scopo di valorizzare la Biblioteca Comunale “Filippo De Nobili” che con i suoi circa 150.000 volumi è una delle principali della Calabria.
Ma c’è di più: la Biblioteca De Nobili può vantare anche un importante e prezioso patrimonio antico costituito dal Fondo Manoscritti e dal Fondo Libri rari e di pregio di grande interesse per gli studi storici.
Nei mesi scorsi, per consentire il potenziamento dei servizi bibliotecari già presenti e implementarli con nuove funzionalità, l’Amministrazione Comunale di Catanzaro ha ottenuto un finanziamento dalla Regione Calabria, Dipartimento Cultura, per un totale di 60.000 euro, nell’ambito dell’Avviso pubblico Misure di sostegno Biblioteche e Archivi storici pubblici.
Gli addetti ai lavori, insieme ai partner privati, hanno lavorato attraverso una serie di strumenti mirati e che si sono così sviluppati: servizi di edutainment; acquisto di libri ad alta leggibilità per utenti dislessici, libri in Comunicazione Aumentativa e Alternativa (CAA) ed altri strumenti compensativi (es. guide per la lettura, pittogrammi, schemi ecc.); acquisto di nuovi e-book reader e degli EdiTouch (tablet dotati di un pacchetto completo di strumenti compensativi persone con BES e con DSA); potenziamento degli strumenti tecnologici usati per il servizio di consultazione, per la fruizione dei contenuti multimediali e tecnologici innovativi e dei documenti digitalizzati (sia front office che postazione utenti); potenziamento dei servizi aggiuntivi e fruizione dei contenuti multimediali e tecnologici innovativi della Sala conferenze; tutela, conservazione, valorizzazione del patrimonio raro e di pregio.
La digitalizzazione, in particolare, ha interessato l’importante fondo manoscritto “Domenico Marincola Pistoia”, che si concentra su notizie storiche intorno a Catanzaro ed alle Calabrie – dal secolo VIII al 1821, ed è stato redatto tra il 1870 e il 1880 circa. Si tratta di 20 fascicoli cuciti o sciolti per oltre 4000 pagine. L’opera è molto singolare perché, al di là della piccola parte che è andata in stampa tra il 1874 e il 1876, contiene molti documenti inediti di grande valore storico che da ora potranno essere letti e visionati su formato digitale da parte degli utenti della biblioteca.
Un passo significativo per avvicinare i cittadini alla conoscenza del patrimonio e della storia della propria città.
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