Il Liceo Classico “T. Campanella” chiude l’anno scolastico 2024/2025 confermando la sua attenzione per il teatro antico e registrando anche quest’anno il meritato successo.
La cultura classica richiede spazio, pubblico e supporto per diffondersi e oggi più che mai è necessario che sia condivisa e vissuta. È in quest’ottica che la Dirigente Carmen Lucisano, da sempre attenta al tessuto sociale e culturale del territorio, ha deciso di presentare alla cittadinanza, nella straordinaria cornice del Circolo Polimeni, la tragedia euripidea “Baccanti”, a cura del Laboratorio teatrale “Il gioco delle parti”, per la regia di Teresa Timpano, nell’adattamento della docente referente Maria Gabriella Marino.
Sulla scena musica, parole, movimenti e luci hanno dato vita al dramma della follia, della danza estatica, del trionfo dell’irrazionale. “Baccanti” è la tragedia del conflitto la cui radice è stata cercata di volta in volta nell’antitesi tra misticismo e ragione, tra fede e spirito critico, tra legge non scritta e società umana.
L’evento ha rappresentato un momento di profonda riflessione culturale, artistica ed educativa. Protagonisti assoluti gli alunni del Liceo Classico che con impegno e dedizione hanno riaffermato l’amore per la loro scuola. Il coinvolgimento dei giovani nel mondo del teatro antico non solo permette loro di conoscere e apprezzare un patrimonio letterario rilevante, ma ne promuove la crescita personale, emotiva e artistica in un clima costruttivo e inclusivo. Partecipando ad attività e spettacoli legati al teatro antico, i giovani accrescono le competenze comunicative, espressive e relazionali e si ritrovano a conoscere una versione inedita di se stessi.
La rappresentazione teatrale è stata accolta con grande partecipazione da parte di famiglie, docenti, cittadini e rappresentanti delle istituzioni locali, che hanno premiato i giovani “attori” con calorosi applausi.