“Le convinzioni, più delle bugie, sono nemiche pericolose della verità” - Friedrich Nietzsche
HomeCalabriaCosenzaCassano allo Ionio (Cs), ok della maggioranza al presidente del collegio dei...

Cassano allo Ionio (Cs), ok della maggioranza al presidente del collegio dei revisori dei conti e vicepresidente del Consiglio comunale

Gennaro Bianco è il nuovo presidente del collegio dei revisori dei conti dell’Ente Sibarita. La maggioranza – si legge in un comunicato stampa del Comune di Cassano allo Ionio – ha votato compatta e unita (con 10 voti, assente solo la consigliera Marina Gallo per motivi di salute) ha eletto come presidente del collegio dei revisori Bianco, di 76 anni originario di Calopezzati, è figura prestigiosa che ricopre la carica di presidente di Ancrel Calabria, l’associazione dei Revisori degli Enti Locali della Calabria, oltre che quella di consigliere nazionale. Gli altri due membri del collegio dei revisori sono Emilio Mesoraca e Gaetano Nostro.

Successivamente la stessa maggioranza guidata dal sindaco Giovanni Papasso ha nominato (con 10 voti, assente solo la consigliera Marina Gallo per motivi di salute) come vicepresidente del Consiglio Comunale, in sostituzione dell’ex consigliera Sara Russo diventata nel frattempo assessore, la consigliera Natalya Franzese. L’ordine del giorno dei punti iscritti dal presidente del consiglio Lino Notaristefano è poi proseguito con la nomina dei componenti nelle relative commissioni consiliari in sostituzioni dei consiglieri Russo (salita appunto in giunta) e Marco Guidi (dimissionario). Queste le nuove composizioni. I COMMISSIONE (Commissione per gli affari istituzionali – economici, di programmazione e di organizzazione): Graziadio Giuseppe, Malomo Luigi, Gaudiano Carmen, Clausi Antonio, Strigaro Antonio, Falbo Gianluca, Canonico Valentina, Azzolino Savina, Civale Fabio.

II COMMISSIONE (Commissione per gli Affari relativi all’assetto del territorio- edilizia- viabilità ed ambiente): Strigaro Antonio, Franzese Natalya, Garofalo Rosina, Gaudiano Carmen, Gallo Marina, Clausi Antonio, Maimone Sofia, Pesce Stefano, Praino Giuseppe Leonardo.

III COMMISSIONE (Commissione per gli Affari Sociali, culturali e per il turismo, sport e tempo libero): Graziadio Giuseppe, Falbo Gianluca, Gallo Marina, Garofalo Rosina, Malomo Luigi, Franzese Natalya, Civale Fabio, Pesce Stefano, Praino Giuseppe Leonardo.

Gli ultimi due punti hanno riguardato il progetto della realizzazione del Parco naturalistico “Torre di Milone” e teatro all’aperto, che prevede – come ha spiegato lo stesso sindaco Papasso – la valorizzazione dell’area dell’ex ferrovia calabro-lucana, a diretto contatto con l’area termale, attraverso la costruzione di un teatro all’aperto, il recupero degli ex bagni termali, il restauro monumentale dell’antica Torre di Milone e la sistemazione paesaggistica dell’area circostante la torre con la creazione di un parco naturalistico, dell’importo di € 1.785.000 e che sarà realizzato grazie ai fondi ottenuti dalla giunta Papasso con la partecipazione al Cis Calabria – Contratti istituzionali di Sviluppo – “Svelare bellezza””. Nel corso dei lavori è stato approvato il progetto definitivo aggiornato “votato solo dalla maggioranza – ha glissato il sindaco Papasso con l’inspiegabile voto contrario dei due consiglieri di minoranza” ed è stata dichiarata la pubblica utilità dell’opera con la relativa apposizione del vincolo preordinato all’esproprio. Nelle prossime settimane, quindi, il progetto andrà a gara e poi saranno consegnati i lavori. Infine sempre il sindaco Papasso ha tenuto una informativa dettagliata sulla problematica della discarica di contrada La Silva spiegando come il comune sia – di fatto – esautorato dalle decisioni prese dalla Regione Calabria e dalla Provincia di Cosenza che emettono ordinanze senza consultare il comune stesso “Le leggi – ha ribadito – non mi consentono di attivare ordinanze superiori a quelle di Provincia e Regione, sarebbe un gravissimo reato. L’unico potere che ho è quello dello di controllare e lo sto esercitando a dovere. In ogni caso da figura istituzionale, mi rendo conto dell’emergenza rifiuti che vive la nostra Regione e pertanto vanno censurati coloro che non si sono attivati e non si attivano per la realizzazione dei necessari impianti per come previsto dal piano regionale dei rifiuti”.

Articoli Correlati