“Le convinzioni, più delle bugie, sono nemiche pericolose della verità” - Friedrich Nietzsche
HomeCalabriaTributi consortili, Federconsumatori chiede alla G.R. tavolo di confronto: "Servizi inesistenti e...

Tributi consortili, Federconsumatori chiede alla G.R. tavolo di confronto: “Servizi inesistenti e riscossioni coattive”

In una lettera aperta indirizzata alla G.R., Federconsumatori Calabria chiede un Tavolo regionale di confronto per una riforma dei criteri impositivi dei tributi consortili causa di contenzioso ed ora, di riscossione coattiva diretta sui conti dei contribuenti:

 

“Da anni Federconsumatori – afferma Mimma Iannello Presidente di Federconsumatori Calabria – denuncia le l’iniquità che subiscono i “contribuenti forzati” dei Consorzi di bonifica e l’indiscriminata applicazione dei tributi anche verso proprietari di beni agricoli ed extra agricoli ricadenti in aree boschive, abbandonate, incolte, irraggiungibili o in aree urbane già soggette a tassazione comunale, che non hanno mai ricevuto alcun beneficio o servizi dall’opera consortile.

Abbiamo contenziosi vinti ed altri aperti, decine di assemblee svolte ed altre da tenere, tanti comunicati stampa, richieste di incontro all’Assessore all’Agricoltura e di audizione in Commissione consiliare, richieste di accesso agli atti e soprattutto, tanti cittadini, tanti pensionati, sfiniti dall’emissione continua di ruoli che si rivolgono ai nostri sportelli per assistenza.

Nonostante ciò la Regione sembra sorda alla voce della rappresentanza dei Consumatori e degli Utenti.

Riteniamo non più procrastinabile un confronto istituzionale che affronti nel merito la necessità di rendere più equo ed efficace il sistema d’imposizione tributaria consortile in un corretto rapporto tra costi di gestione, servizi effettivamente resi e benefici diretti e specifici resi ai contribuenti.

Per questo, non solo abbiamo pubblicato una Lettera aperta alla G.R. dove spieghiamo le ragioni della nostra richiesta ma abbiamo inteso avviare una raccolta di firme a sostegno che incrocia il disagio di migliaia di calabresi vessati da tributi finalizzati, per molta parte, a fare cassa per i bilanci dissestati in cui ridotti gli ex Consorzi oggi commissariati.

Chiediamo che la G.R., l’Assessore all’Agricoltura, questa volta non restino sordi al nostro appello che sarà anche la voce di tanti cittadini che firmeranno in tanti, già da oggi, la nostra richiesta presso ogni nostro Sportello.”

                                                                                                                         Federconsumatori Calabria Aps

Articoli Correlati