OmiFer Palmi 3
SmartSystem Fano 0
Set: 25-20; 25-18; 25-20
Palmi: Cottarelli 4, Iovieno, Gitto 5, Donati (L), Amato. Stabrawa 20, Maccarone, Russo, Corrado 17, Rau 3, Pellegrino, Casoria (L2), Carbone 4. All. Gianluca Porcino
Fano: Michalovic 13, Roberti 7, Galdenzi. Merlo 4, Partenio, Raffa (L), Uguccioni 1, Margutti 4, Focosi 8, Mazzon 1, Girolometti, Gori (L), Maletto 3. All. Paolo Tofoli
Arbitri: Antonio Gaetano e Walter Stancati
Troppa OmiFer per la SmartSystem Fano in un’ottava giornata d’andata della Regular season di Serie A3 Lega Volley che vede la rinascita della “Franco Tigano”, dopo un inizio di stagione travagliato e decisamente sotto le aspettative rispetto ai valori tecnici della squadra. In un “PalaSurace” letteralmente in estasi per i propri beniamini, capitan Gitto e compagni hanno sfoderato la partita perfetta, rifilando alla seconda in classifica SmartSystem Fano un secco 3-0 che vuol dire bottino pieno per le casacche giallo-blu allenate da coach Gianluca Porcino, in panchina al posto di Giancarlo D’Amico. Un risultato che rispecchia la performance superlativa dei palmesi contro un avversario forte sia sulla carta che in campo e comunque mai domo e una vittoria che consente all’OmiFer di lasciare l’ultimo posto in classifica e di fare un grande balzo in avanti portandosi nella parte centrale del tabellone.
Partono bene i padroni di casa che, nonostante qualche difficoltà inziale in fase di ricezione, tengono testa agli avversari portando avanti il set punto a punto, grazie agli acuti del solito Pawel Stabrawa e di Francesco Corrado. Dopo un lungo botta e risposta, Palmi si porta nuovamente in vantaggio sul 10-9 dopo un miracoloso recupero di Donati capitalizzato da una gran botta del polacco Stabrawa. Le canotte bianche di coach Paolo Tofoli, ex giocatore tra i più vincenti nella storia della pallavolo italiana, cercano di mordere a suon di ace e appianano i conti sull’11 pari ma l’OmiFer si proietta ancora avanti, stavolta di due lunghezze, prima con Stabrawa e, a seguire, con un blocco di Cottarelli. 13-11 il punteggio. Il polacco è in splendida forma, piazza il 14esemo punto portando i suoi a +3 da Fano e mister Tofoli è costretto a chiamare il primo time-out della partita. Si ritorna in campo ma Fano è ancora in difficoltà e i calabresi realizzano il 15esimo punto. Gli avversari ci mettono del loro e mandano out un’azione d’attacco consentendo all’OmiFer di condurre di 5 punti avanti. Margutti manda il servizio oltre la linea di fondo e Palmi adesso conduce per 17-12. Che diventano 18 e +6 di vantaggio grazie ad una martellata al centro di capitan Gitto. Il match al “PalaSurace” ha dell’incredibile: un’OmiFer galvanizzata tenta di dilagare con uno Stabrawa letteralmente scatenato, gran botta lungolinea del polacco ed è 19-12 per Palmi e ancora time-out per gli ospiti. Ai 20 ci arriva l’OmiFer grazie ad una schiacciata vincente di Francesco Corrado: 20-13. Fano tenta una timida reazione con Partenio al servizio, recupera due punti ma l’OmiFer riparte a tamburo battente con un monster-block di Carmelo Gitto. Lo emula Peppino Carbone sfoderando un gran blocco sugli avversari per il 22-15. Ma Fano si dimostra un avversario temibilissimo rientrando in partita sul 22-18 con Roberti in battuta che dopo qualche siluro al servizio però sbaglia la mira. Adesso si è sul 23-18. È Pawel Stabrawa a sparare un missile “patriot” sugli avversari per il set point: 24-18. Poi però il polacco sbaglia il servizio: 24-19 ma per l’OmiFer ci sono altri 5possibilità di chiudere il set e lo fa suo subito dopo grazie all’errore al servizio di Uguccioni: 25-20 e 1-0 Palmi.
Il secondo set inizia e si consuma come il primo: le due squadre si fronteggiano punto a punto, con l’OmiFer costantemente in cattedra grazie alle ottime performance del sestetto in campo, tra tutti Pawel Stabrawa e Francesco Corrado che insieme, a fine gara, metteranno in score 37 punti. È però Giancarlo Rau, a metà set, a spezzare il trend d’equilibrio portando i suoi a +2 con una gran botta al centro, seguito da un imperioso monster-block di Corrado: 14-11 per l’OmiFer il risultato. Il pubblico del “PalaSurace” si infiamma all’ennesimo monster-block dei giallo-blu che fissano il risultato sul 15-11. Non si notano affatto in campo gli undici punti di differenza in classifica tra le due squadre. Un OmiFer strepitosa spinge a colpi di monster-block: stavolta tocca a Cottarelli e Corrado murare gli avversari: Palmi a +5 sugli avversari: 17-12. Poi Carmelo Gitto sfodera una gran martellata al centro e porta il risultato sul 18-12. Decisamente un’altra OmiFer in campo rispetto a quella vista fino adesso dall’inizio del campionato. È ancora Gitto a colpire e Palmi torna sul +6: 19-13. Un tocco a muro sempre di Gitto consegna il 14esimo punto agli avversari ma è Palmi ad arrivare per prima ai 20 ancora con un Corrado in gran spolvero. 20-14 il risultato. Un fallo di rotazione su servizio di Gitto e poi un primo tempo vincente portano a 16 i punti di Fano che prova a reagire. 20-16 e il time out stavolta è chiamato da mister Porcino. Si rientra in campo: errore di Fano, non c’è il tocco a muro dei palmesi e punto n.21 per l’OmiFer. Out l’attacco della SmartSystem: 22-16 per la “Franco Tigano”, sempre a +6. Smanaccia a rete Fano che ormai ha perso lucidità: 23-16 e ancora un time-out per i marchigiani. Alla battuta ci va Stabrawa che non forza, contrattacco vincente di Maletto per le casacche bianche: 23-17. Super punto di Corrado che va di pallonetto ed è 24-17. Set ball. Entra Iovieno che sbaglia il servizio: 24-18. Altri sei set ball per la Tigano che porta a casa il set ancora con un errore al servizio di Fano: 25-18 e 2-0 per i calabresi.
Il terzo set va avanti come i primi due: punto a punto fino ai dieci con il solito Stabrawa che detta legge in campo, i servizi incisivi di Corrado che gioca con il nastro della rete, i monster-bolck di Corrado e le martellate al centro di Rau. Sul 12-9 per la Franco Tigano, coach Toffoli si vede costretto a chiamare l’ennesimo time-out. Si ritorna in campo con un ace di Peppino Carbone: 13-9 Palmi che accumula già un discreto vantaggio. Tra le fila del Fano sempre incisivo Michalovic che mette a segno il 10emo punto, seguito da un ace di Merlo che accorcia le distanze fissando il punteggio sul 13-11. Ma quando serve Pawel “Power” Stabrawa c’è sempre a piegare le mani agli avversari. 14-11 Palmi e al servizio ci va Giancarlo Rau. Ancora sull’asse Rau-Stabrawa l’OmiFer mette a segno il 15esimo punto. Fano sta a ruota con il primo tempo vincente di Focosi: 15-12. Poi è out l’attacco di Corrado: 15-13 adesso il punteggio. Svetta in alto ancora Corrado con un diagonale che Fano non può contenere: 16-13 per la Tigano. Ancora out l’attacco di Fano in evidente difficoltà: 17-13. Poi un monster-block di Carmelo Gitto manda in delirio i tifosi: 18-13. Ed è ancora time-out Toffoli. Ancora out l’attacco di Fano: 19-14. Passa il diagonale di Margutti per il 19-15, Margutti che poi va alla battuta. Poi è Pawel Stabrawa a siglare il ventesimo Punto per l’OmiFer ma non è d’accordo il videocheck. Il polacco però non sbaglia la seconda occasione sparando un missile sul muro-fuori degli avversari. Adesso è 20-16. Al servizio ci va il capitan Gitto. Acuto di Fano con Mazzon per il 20-17. Poi è muro di Fano che si porta sul 20-18. Sembrano riapparire i fantasmi del passato e mister Porcino chiama il time-out. Si torna a giocare ed è sempre Stabrawa a picchiare forte sulla sua linea: 21-18 e il polacco va al servizio. Ma sbaglia. 21-19. La mette al centro Corrado per il 22-19. Momento decisivo della gara. Monsterblock Omifer per il 23-19. Ancora Corrado a mettere a segno il punto del match point. Esplode totalmente il “PalaSurace” per quello che si può considerare un vero trionfo dell’OmiFer: un 3-0 che ristabilisce i veri valori e le vere aspettative dei giallo-blu.
Decisamente soddisfatto della prestazione sua e dei compagni il top scorer della partita, Pawel Stabrawa: “È questa la vera OmiFer che dovevamo sviluppare dopo un periodo un po’ nel buio –ha commentato a caldo – sicuramente non era facile perché abbiamo cominciato a lavorare con il nostro secondo allenatore in una situazione generale per noi di complessità però abbiamo trovato la strada giusta per ricostruire il nostro gioco, ritrovare la giusta sicurezza. Sono molto contento perché li abbiamo vinto sia in campo che sugli spalti, portando gli avversari dove volevamo. Ci abbiamo creduto dalla prima all’ultima palla – ha aggiunto – sapevamo di poter vincere a casa nostra e ricominciare di nuovo con un bel respiro e con una bella prestazione contro una squadra importante; ci aspettavamo una bella battaglia però, alla fine, con tutto il rispetto per il nostro avversario, abbiamo mostrato la nostra forza al 100% e abbiamo lasciato tre punti importanti a Palmi”. Domenica prossima c’è la Leo Shoes Casarano in trasferta: “anche Casarano – ha rimarcato Stabrawa – è una squadra contro la quale si deve fare attenzione perché in questo girone soprattutto, ma anche in tutto il campionato non ci sono avversari deboli. Dobbiamo andare lì con la stessa consapevolezza delle nostre forze, con la fiducia di noi stessi soffermandoci ancora di più su quegli aspetti che magari vanno un po’ meno: abbiamo una settimana di tempo per lavorare bene e capirci meglio nel campo. Spero di portare a Casarano – ha concluso – tutta la forza che abbiamo dimostrato questa sera”.