Il terzo incontro dei Caffè letterari del Rhegium Julii passa, alla 44 edizione, come una serata epocale.
E’ la prima volta, infatti che il Circolo ospiterà per i consueti dibattiti un Vescovo, per di più della statura di Mons. Antonio Staglianò, calabrese di origine, Presidente dell’Accademia pontificia di teologia, consultore per il Dicastero della dottrina della fede, Rettore della Basilica di Santa Maria in Montesanto, meglio conosciuta come Chiesa degli artisti di Roma, già vescovo emerito della Diocesi di Noto, figura davvero importante nel variegato mondo della Chiesa cattolica.
L’idea del coinvolgimento del prelato è nata con la pubblicazione del libro “Ripensare il pensiero” edito da Marcianum press, un testo che si avvale della prefazione di Papa Francesco e che ha suscitato particolare attenzione in tutto il mondo cattolico perché, com’è nel carattere di questo studioso, radicalizza le domande e propone risposte molto incisive.
Mons. Staglianò ha accettato la sfida che gli è stata proposta, e sarà presente al Circolo tennis Polimeni, accompagnato dall” Arcivescovo di Reggio Calabria-Bova Mons Fortunato Morrone, da Don Valerio Chiovaro e dall’ing. Vincenzo Filardo, molto coinvolto nel contenitore ecclesiale della Cattolica dei Greci di Reggio Calabria.
Tra le sue opere più importanti: La teologia secondo Rosmini (1988), La teologia che serve (1966), La mente umana alla prova di Dio, Il Mistero del Dio vivente, Vangelo e comunicazione, Pensare la fede, Su due ali, Teologia e spiritualità, Cristianesimo da esercitare, Ecce Homo, Intagliatori si sicomoro, Madre di Dio, Una speranza per l’Italia, L’abate calabrese, la Cattedrale di Noto e la sua bellezza difficile, Credo negli esseri umani, Maria di Nazareth da conoscere e amare. Teologia, devozione poetica omiletica, Po-Teology Autocritica del cattolicesimo convenzionale per un Cristianesimo umano, Chiesa e giovani. Più fuori che dentro. Oltre il cattolicesimo convenzionale. L’umanità di Gesù, verità, senso, libertà per tutti, Epistole. Oltre il solipsismo per generare e custodire nuova umanità.
L’apertura della serata proporrà, come di consueto, i saluti del Presidente del Circolo Polimeni Avv. Ezio Privitera e del Presidente del Circolo Rhegium Julii Giuseppe Bova.