Se c’è una cosa di cui in questi due anni di pandemia abbiamo avvertito forte la mancanza, è senza dubbio il confronto fisico con gli studenti. Continuiamo a credere e a riconoscere alla Scuola un ruolo importantissimo nel percorso di sviluppo della comunità che come istituzione abbiamo il compito di sostenere ed agevolare. La partecipazione attiva al progetto di crescita che dobbiamo condividere tutti può e deve partire, dal basso, coinvolgendo anche i più piccoli.
È quanto dichiara il Sindaco Filomena Greco che nei giorni scorsi ha accolto nel Palazzo di Città gli studenti della 1a B della scuola media cittadina nell’ambito del progetto culturale e di educazione civica promosso dall’istituto guidato dalla dirigente scolastica Tiziana Cerbino, alla quale va l’apprezzamento per l’impegno e la sensibilità.
Accompagnati dal docente Roberto De Cicco, gli allievi sono stati accolti nella sala consiliare di palazzo Venneri, sede del Municipio e hanno fatto tappa anche nella stanza del Sindaco per la foto di rito sulla terrazza che dalle otto torri si affaccia sullo jonio.
Sogni nel cassetto, sport praticato da bambina, rendimento a scuola, tempo dedicato alla famiglia, squadra del cuore. Curiosità sulla sfera personale e privata, ma anche pubblica: progetti per la città, emergenza sanitaria e nuove prospettive di riapertura dell’ospedale, raccolta differenziata. È su questi argomenti che si sono concentrate le domande dei bambini al Primo Cittadino. Le risposte dell’intervista saranno confezionate nell’articolo del giornalino di scuola curato dagli stessi allievi.