Il Comune di Campana è risultato destinatario di un finanziamento di 270mila euro destinati all’accoglienza di nuclei famigliari o monoparentali ne sistema SAI, il sistema di accoglienza e integrazione rivolto in particolar modo ai profughi che stanno lasciando la loro terra a causa della guerra. Campana ha partecipato all’avviso pubblico del Dipartimento per le Libertà Civili e l’Immigrazione che prevede, nei comuni con popolazione inferiore ai 5mila abitanti, la predisposizione di massimo 20 posti in accoglienza.
Il servizio è stato affidato alla Soc. Coop. Sybaris, vincitrice della gara indetta dal Comune nello scorso mese di maggio, e sarà portato avanti attraverso un vero e proprio sistema di accoglienza che vedrà i profughi stabilirsi per un periodo in paese e cercare di ricominciare una vita normale.
“Mentre attendiamo che questa assurda guerra cessi – ha commentato il Sindaco Agostino Chiarello – abbiamo deciso di metterci a disposizione per cercare di alleviare per quanto possibile le sofferenze di un intero popolo costretto a lasciare la propria terra, sicuri come siamo che il grande cuore dei Campanesi saprà restituire un sorriso a questa povera gente. Al tempo stesso auspico che l’aggressione russa nei confronti dell’Ucraina termini nel minor tempo possibile, e che la diplomazia internazionale si metta al lavoro per far cessare questa folle guerra che sta causando morte e distruzione a causa delle manie di grandezza di Putin”.