“A volte bisogna rischiar, fare altre cose. Occorre rinunziare ad alcune garanzie perché sono anche delle condizioni” - Tiziano Terzani
HomeCalabriaReggio CalabriaTraffico internazionale di stupefacenti dal Sud America con la "benedizione" della 'Ndrangheta:...

Traffico internazionale di stupefacenti dal Sud America con la “benedizione” della ‘Ndrangheta: i nomi degli arrestati nell’inchiesta “Hermano”

L’inchiesta “Hermano”, coordinata dal Procuratore della Dda di Reggio Calabria, Giovani Bombardieri, conferma il forte interesse della ‘ndrangheta nel traffico internazionale di stupefacenti, soprattutto di cocaina. Nell’inchiesta, numerosi sono gli indagati originari della piana di Gioia Tauro, con ramificazioni sul territorio nazionale. Un’organizzazione – secondo gli inquirenti – in grado di movimentare ingenti quantitativi di stupefacente in arrivo dal sud America, attraverso una rete di complicita’ tra la Spagna e l’Italia.

Tra i destinatari del provvedimento cautelativo – complessivamente diciannove persone di cui sette in carcere e dodici ai domiciliari – emesso dal Gip di Reggio Calabria, Giovanna Sergi, figurano Carmelo Bonfiglio, 42 anni, individuato come la ‘mente’ del gruppo criminale, in grado di interfacciarsi con narcos peruviani. Oltre a Bonfiglio, sono finiti in prigione Rocco Camillo’, Diego Giovinazzo, Palmiro Cannata’, Salvatore Spano’, Damiano Veneziano e Antonio Pedulla’. Ai domiciliari, invece, sono stati assegnati Antonio De Luca, Antonio Ranieli, Francesco Macri’, Francesco La Cognata, Maurizio Scicchitani, Antonio Zangari, Gino Milziade, il cittadino peruviano Oscar Bruno Bacigalupo Loboton, Donato Milziade, Andri Delipaj, Gioacchino Mole’ e Riccardo Ierace. L’organizzazione criminale avrebbe agito in tutta l’Italia del nord con la “benedizione” dei capi “locale” della ‘ndrangheta operanti in Lombardia.

Articoli Correlati