“Venite pure avanti, voi, con il naso corto, signore imbellettate, io più non vi sopporto infilerò la penna ben dentro al vostro orgoglio, perché con questa spada vi uccido quando voglio...” (Francesco Guccini, Cirano -
HomeCalabriaCosenzaTorna nella sua Frascineto, l'artista Raul Grisolia, l'8 agosto, presso il Museo...

Torna nella sua Frascineto, l’artista Raul Grisolia, l’8 agosto, presso il Museo delle icone e della tradizione bizantina

Torna nella sua Frascineto, l’artista Raul Grisolia. Il prossimo 8 agosto, presso il Museo delle icone e della tradizione bizantina, una sua mostra personale, con il patrocinio della locale amministrazione comunale. Inaugurazione alle ore 18. Grisolia, si forma a Roma, Parigi e a Aix-en-Provence in un percorso di studi universitari che spazia dal cinema al teatro allʼaudiovisivo e che lo porta ad attraversare territori diversi. Si impegna nella ricerca teorica sulla comunicazione visiva e le sue relazioni con lʼarte, da cui nascono numerose pubblicazioni e gli insegnamenti presso le Università di Varsavia, di Aix – Marseille e di Roma – Sapienza. Si esprime nella sperimentazione artistica realizzando alcuni cortometraggi (Rogue, 1984, realizzato negli spazi dellʼIRCAM di Parigi con la collaborazione di Marco Stroppa) e allestimenti (Il luogo del lavoro, sezione Teatro della Triennale di Milano 1986), mentre la pittura si afferma come luogo privilegiato dell’espressione creativa.

Studio, teoria e pratica artistica si intrecciano e si alternano senza cancellarsi ed elidersi in un flusso stratificato e complesso che nellʼopera trovano la loro singolare coerenza. Materiali, supporti diversi, tecniche diverse sono strumenti al servizio di una ricerca che indaga le intermittenze emotive e visive dellʼautore per riflettersi nello sguardo dellʼaltro.
Il sindaco Angelo Catapano e la consigliera comunale delegata per cultura, Caterina Adduci, hanno sottolineato come l’appuntamento s’inserisce in un lavoro più ampio, in ordine alla valorizzazione e la conoscenza del patrimonio artistico. “In quest’ottica – affermano Catapano e Adduci -, che ospitiamo la mostra anche per consentire la fruizione dei nostri siti culturali”.

Articoli Correlati