Si parte domani, venerdì 22 settembre, alle 21 con lo spettacolo politico “Spartacu Strit Viu” della Compagnia del Carro, un racconto drammaturgico in cui la storia dell’eroe di epoca romana si intreccia con quella dell’uomo d’oggi e, in particolare, con la vera vita e la lotta di Franco Nisticò, politico calabrese, che si è battuto con ogni mezzo per il miglioramento e l’ammodernamento della 106. Un racconto drammaturgico di lotta messo in scena da una Compagnia che ha puntato a valorizzare autori calabresi e raccontare macro-storie di gente comune di Calabria, facendosi testimone di una terra difficile.
L’evento inaugura un cartellone particolarmente ricco e variegato, da settembre a maggio 2024. Dai classici rivisitati a produzioni innovative e originali, abbracciando diversi generi, linguaggi e stili teatrali, con un mix di commedie, musical, workshop e performance sperimentali di respiro internazionale. Tra i momenti clou, il pubblico potrà godere di produzioni di altissimo livello anche sperimentali. La rassegna accoglierà inoltre gli incontri letterari della sezione Caudex Visioni Letterarie, con la direzione artistica di Sabrina Pugliese.
I nomi degli artisti che saliranno sul palco erano già stati anticipati in conferenza stampa: Chiara Gamberale Primo Reggiani, il quartetto di mimi ucraini Dekru, Emilio Solfrizzi, Carlotta Natoli, Barbara De Rossi, Gianfranco Jannuzzo, Gianfelice Imparato, Enzo Decaro, Carlo Buccirosso, Rocco Papaleo, Francesco Paolantoni, Paolo Caiazzo, Angelo Duro, l’improvvisatore della scuola Impro Bruxelles Pier Paolo Buzza, Max Mazzotta, Giò di Tonno, Diego De Silva, Paolo Crepet, Angela Bubba, I Mezzalira e Spari e Dispari.
“La nuova stagione teatrale de I Vacantusi – aveva promesso nell’occasione il direttore artistico Nico Morelli – sarà un’esperienza completa che offrirà teatro brillante, prosa coinvolgente, linguaggi teatrali innovativi, musica emozionante, laboratori stimolanti e incontri letterari illuminanti”.
Anche quest’anno si rinnoverà l’iniziativa “Ti invito a teatro”, che mette a disposizione di studenti del comprensorio lametino e di anziani che versano in situazioni di disaggio, su invito della Caritas diocesana, l’ingresso gratuito agli spettacoli.
La programmazione che animerà nei prossimi mesi il Teatro Grandinetti di Lamezia Terme accoglie al suo interno tre progetti: il Festival Arteca, che unisce teatro moderno e in vernacolo, workshop e incontri letterari (Caudex); Calabria Teatro, con un occhio rivolto alle produzioni calabresi; Vacantiandu 2023, che ospita i grandi nomi del teatro nazionale ed internazionale, ma anche percorsi esperienziali in luoghi storici e, ancora, incontri letterari (Caudex).
Vacantiandu 2023, con la direzione artistica di Morelli e Ercole Palmieri e quella amministrativa di Walter Vasta, e Festival Arteca, con la direzione artistica di Morelli e Diego Ruiz e quella amministrativa di Walter Vasta, sono finanziati con risorse PAC 2014/2020 Asse VI azione 6.8.3 ambito 1.6.
Calabria Teatro, con la direzione artistica di Morelli e Diego Ruiz e quella amministrativa di Walter Vasta, è finanziato con risorse PSC Piano di Sviluppo e Coesione 6.02.02.
È ancora possibile acquistare gli abbonamenti per l’intera programmazione. Per maggiori informazioni è possibile rivolgersi alla segreteria organizzativa di Corso Giovanni Nicotera, n. 237 (tel 0968.23564 o 327.1310708; mail ivacantusi@gmail.com) o consultare il sito www.ivacantusi.com.