Percepire un personaggio storico nei suoi aspetti più profondi e sconosciuti. Il risultato? Studenti appassionati e coinvolti e desiderosi di sapere sempre di più. E’ il risultato del seminario organizzato dalle associazioni Calabria in Armi e Alliance Française di Catanzaro, presiedute rispettivamente da Pasquale Martinello e Fernanda Tassoni, al quale hanno partecipato gli studenti dell’Istituto di Istruzione Superiore “De Nobili”, dell’Istituto di Istruzione Superiore “Fermi” di Catanzaro e del Polo Scolastico “Campanella-Fiorentino” di Lamezia Terme.
Al centro dell’incontro la figura di Napoleone, cosa ha rappresentato nella storia del mondo occidentale, in particolare per l’Europa e l’Italia ed un’analisi attenta e minuziosa sul personaggio anche dal punto di vista della morale e del diritto.
A relazionare in modo eccellente sono stati: Claudia Atzeni, docente di Teoria Generale del Diritto all’UMG; la stessa presidente dell’Alliance Française, Fernanda Tassoni; Nando Castagna, storico; Alberto Scerbo, docente di Filosofia del Diritto all’UMG; Roberto Avati, storico; Adolfo Procopi, avvocato; Salvatore Moschella, ufficiale superiore medico dell’Esercito.
Entusiasti gli organizzatori. “I ragazzi – ha dichiarato Pasquale Martinello – hanno dimostrato grande interesse perché abbiamo raccontato la storia in un modo diverso da come si fa solitamente a scuola. E, poi, la visita al MUSMI, proprio nell’ala dedicata all’età napoleonica, ha consentito di rafforzare e valorizzare ancor di più i concetti appresi.”
“I ragazzi sono stati molto attenti – ha evidenziato Fernanda Tassoni – ed anche i docenti presenti. I temi sono stati trattati dai relatori in modo appassionato e appassionante. Abbiamo narrato i mille volti di Napoleone, uomo amato e odiato, non solo dittatore ma anche eroe, leggenda. Siamo molto soddisfatti delle attività svolte per le nuove generazioni che sono una fucina di stimoli, idee e piacevoli sorprese e della collaborazione con Calabria in Armi.”
L’evento, in collaborazione con la Federazione delle Alliance Françaises d’Italia, è stato inserito nel “Parcours culture” e ha visto collegate tutte le delegazioni italiane.