Il Teatro di Calabria “Aroldo Tieri” apre le porte ai più giovani con un progetto che intreccia letteratura, teatro e identità. Partono ufficialmente i casting per “Tibi e Tàscia”, l’adattamento teatrale del celebre romanzo di Saverio Strati, considerato uno dei capolavori più intensi della letteratura italiana del Novecento.
Il teatro torna così ad essere uno spazio libero, inclusivo e creativo, dove le emozioni prendono forma e la memoria si fa scena. Un’occasione unica per i più piccoli di interpretare personaggi senza tempo, ancora capaci di raccontarci chi siamo.
Chi sono Tibi e Tàscia?
Due ragazzini calabresi, nati nello stesso paese, ma con sogni e orizzonti diversi.
Tibi ha sete di sapere: vuole imparare a leggere e scrivere per conoscere il mondo.
Tàscia, invece, vive tutta nel suo paese: non immagina futuro lontano da lì.
Un incontro tra due visioni, due infanzie, due anime della stessa terra.
Un racconto dolce e potente che restituisce voce a una Calabria che resiste, che spera, che sogna.
Un progetto teatrale ambizioso, la regia è del Maestro Aldo Conforto e la direzione artistica da Francesco Mazza
L’adattamento dei dialoghi è affidato alla penna sensibile di Giusy Staropoli Calafati, che fa anche parte del comitato scientifico del Teatro di Calabria “Aroldo Tieri” la scrittrice calabrese, che dona nuova luce alla narrazione di Strati, rendendola accessibile e viva per i bambini di oggi. Un’occasione per far scoprire ai più piccoli la magia del teatro, come esperienza formativa, identitaria ed emotiva.
Chi cerchiamo?
Un bambino e una bambina di età compresa tra gli 8 e i 12 anni,
per dare volto e voce ai protagonisti.
Due donne e un uomo per i ruoli dei genitori di Tibi e Tàscia età 30/45 anni
Si richiede:
✨Esperienza (ma non necessaria)
✨ Entusiasmo (necessario)
✨ Spontaneità (necessaria)
✨ Voglia di mettersi in gioco (necessaria)
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Il Teatro ti aspetta.
Tibi e Tàscia potrebbero essere proprio i tuoi figli e anche tu genitore potresti essere tra i protagonisti.
Un’esperienza unica per diventare parte di un racconto senza tempo.
Partecipare è semplice. Sognare è necessario.
Non è prevista nessuna remunerazione
Le prove inizieranno (settembre/ottobre)
La messa in scena (novembre/dicembre)
I minori devono essere necessariamente accompagnati da almeno un genitore che dovrà presentarsi con la delega dell’eventuale secondo genitore che attesti di essere consenziente.
Si suggerisce la visione preventiva del documentario “Saverio Strati – Parole come pietre” che si trova a questo link https://g.co/kgs/GdVAUyn