Le due città italiane del Vino e del Calendario, il piccolo borgo calabrese di Cirò e Monte Porzio Catone, sono pronte a ufficializzare il patto di gemellaggio per continuare a rafforzare quel ponte ideale tra passato e futuro, tra la terra che ha dato i natali a Luigi Lilio che nel 1500 consegnò alla Storia e all’Umanità il Calendario e la Città che, a Villa Mondragone, ne sancì l’adozione ufficiale. La sottoscrizione avverrà il prossimo mercoledì 15 ottobre, in occasione della seconda edizione della Festa della Vendemmia.
“Continua, con convinzione e visione, l’impegno istituzionale di Cirò nella valorizzazione del genio e dell’eredità scientifica del suo più illustre concittadino al quale – ricorda il Sindaco Mario Sculco – l’assessore regionale alle minoranze linguistiche Gianluca Gallo ha voluto dedicare l’edizione calabrese del Merano Wine Festival Calabria, finalizzata per l’appunto, al rilancio strategico del metodo MID come chiave di lettura della reale e competitiva straordinarietà della Calabria, proseguita anche con altri MID al Vinitaly and the City a Sybaris conclusosi con la presentazione ufficiale dello spot dedicato ai MID, “DOVE TUTTO È COMINCIATO”. Anche qui il nome del Matematico che ha dato al mondo il Calendario a tutt’oggi vigente, testimonianza di una Calabria inedita ed inesplorata, ma che invece ha contribuito alla Storia universale”.
La mattinata del 15 ottobre sarà dedicata alla Festa della Vendemmia, evento promosso dall’Istituto Omnicomprensivo Luigi Lilio in sinergia con la Pro Loco Luigi Lilio. Gli studenti e i volontari metteranno in scena le fasi della raccolta e della lavorazione dell’uva: dalla pigiatura alla torchiatura, fino alla produzione del mosto, raccontando con gesti e immagini il valore di una tradizione che continua a pulsare nel cuore del borgo. Ad arricchire la mattinata, la sfilata in abiti tipici della tradizione contadina e le esibizioni della scuola di danza Ypsicron, per una festa che intreccia memoria, educazione e partecipazione.
Cirò ospiterà, nella stessa giornata, 50 buyers internazionali provenienti da Europa, Stati Uniti e altri Paesi del mondo, partecipanti al progetto Mirabilia 2025. Insieme al Presidente della Camera di Commercio di Crotone, Catanzaro e Vibo Valentia, Pietro Falbo, saranno accolti in visita ai quattro musei del borgo, il Museo dedicato a Luigi Lilio, quello dedicato a Giano Lacinio, altro MID della Calabria Straordinaria; il Museo della Cultura Contadina ed il Museo Civico e Archeologico, per scoprire un patrimonio identitario che fa di Cirò un centro culturale di valore mediterraneo.
Nel pomeriggio, la città accoglierà il sindaco di Monte Porzio Catone, Massimo Pulcini, e una delegazione istituzionale per suggellare, in un Consiglio comunale straordinario convocato alle ore 19, il Patto di Gemellaggio tra i due Comuni. Un atto simbolico e storico, che completa il percorso avviato lo scorso 15 aprile a Villa Mondragone, dove il sindaco Sculco appose la prima firma del patto durante la seduta straordinaria del consiglio comunale laziale.
“Il gemellaggio nasce nel segno del Calendario, che vide la luce nel 1582 proprio a Villa Mondragone, grazie al genio di Lilio. Da allora, quella visione scientifica e spirituale continua a unire i popoli e a scandire il tempo di tutto il mondo. Oggi – sottolinea il Primo Cittadino – rafforziamo un legame che va oltre la storia: Cirò e Monte Porzio Catone condividono una pagina di civiltà e di progresso, e intendono trasformarla in un’occasione di crescita, scambio e cooperazione per le nostre comunità. È un ponte di amicizia che parla di identità, di conoscenza e di futuro”.