“Il segreto dei cardi”, pubblicato a Pisa da Felici editore, è l’ultimo romanzo di Salvatore Belcastro, medico scrittore di origine calabrese, già primario e professore all’Università di Ferrara. I movimenti giovanili nella Bologna degli anni ’80, la strage alla stazione, l’autonomia delle donne, i delitti del DAMS, gli scritti di Umberto Eco e Piervittorio Tondelli, gli scontri sui diritti civili, la Calabria di quegli anni fra patriarcato e sollecitazioni per superarlo: Belcastro ricompone uno spaccato dell’Italia recente, muovendo da fatti di cronaca realmente accaduti.
Il romanzo sarà presentato a Cosenza, nel giardino di Villa Rendano, giovedì 17 luglio alle ore 18:30. Discuteranno con l’autore Michela Rossi, direttrice della collana Quetzal della casa editrice Felici; Marina Pasqua Cuchetti, avvocata, Centro contro la violenza alle donne “Roberta Lanzino”. Coordina Pia Tucci, giornalista.
Come Il segreto dei cardi, anche i precedenti lavori letterari di Belcastro rivelano una spiccata sensibilità verso i temi sociali e i grandi mutamenti culturali che hanno investito il nostro Paese. Il medico scrittore ha pubblicato, sempre con Felici, nel 2024 il romanzo Cielo di Pasqua sulla pedofilia in ambienti religiosi. Nel 2021 con i racconti Sotto la luce fredda (Pellegrini editore) l’autore svela malcostume, profitti e storture del sistema sanitario italiano. In Sogni di polvere (2021, Fondazione Mario Luzi), si propone una lettura amaramente realistica della grande emigrazione dei calabresi verso l’America e l’Europa centrale durante il Novecento. È del 2010 Il silenzio dei lupi (editore Iride, Premio Franz Kafka 2013), romanzo storico che ricostruisce per la prima volta la strage fascista dei contadini di San Giovanni in Fiore nel 1925; Belcastro ha pubblicato anche i documenti, secretati dal regime, che ha scovato e utilizzato per la ricostruzione dei fatti (Sotto il selciato, Città del Sole, seconda edizione 2025).