La Polizia ha tratto in arresto un uomo, domiciliato a Cosenza e con a carico numerosi precedenti penali, ritenuto responsabile di due episodi di rapina alcuni giorni prima del Capodanno. Il provvedimento e’ l’epilogo dell’ attivita’ d’indagine avviata dalla Squadra Mobile a seguito dei diversi episodi registratisi.
Si tratta di due rapine, entrambe aggravate dall’uso delle armi, di cui una tentata, commessa ai danni di una farmacia e l’altra di un negozio di prodotti per l’igiene, attivita’ commerciali poco distanti tra loro, ma ricadenti nel capoluogo bruzio e nel Comune di Rende. La sera degli eventi i poliziotti erano intervenuti in un negozio a Rende, apprendendo che un uomo si era avvicinato alla cassa e, sotto la minaccia di una pistola, aveva intimato a un dipendente di consegnargli l’incasso.
Appropriatosi della somma, il malvivente si era dileguato. Poco prima, con le stesse modalita’, era stata commesso un tentativo di rapina ai danni di una farmacia, ma senza alcun risultato poiche’ sventata dalla reazione di una persona presente.
E’ stata quindi avviata un’indagine a tutto campo, analizzando diversi sistemi di videosorveglianza, pubblici e privati, che ha permesso agli investigatori di restringere il campo dei sospettati, fino a individuare nell’arrestato il responsabile dei due episodi. Nell’abitazione dell’uomo sono stati rinvenuti alcuni capi di abbigliamento del tutto identici a quelli indossati dal malvivente durante la commissione di una delle rapine.
I positivi acquisiti dai poliziotti, pertanto, hanno determinato la procura bruzia a richiedere la misura cautelare nei confronti dell’uomo, accolta dal locale Tribunale. L’uomo, al termine degli adempimenti di rito, e’ stato sottoposto agli arresti domiciliari.