Sottoscritto dal presidente Anci Calabria, Marcello Manna, e dal presidente UNPLI Calabria, Filippo Capellupo, il protocollo d’intesa di collaborazione tra i due enti.
“Abbiamo dato seguito anche a livello regionale -ha dichiarato il presidente Manna- a quanto fatto da Anci e UNPLI a livello nazionale, certi che lavorare sui nostri territori in sinergia sia necessario allo sviluppo e alla crescita della Calabria. Costruire una rete tra i comuni e le pro loco calabresi significa valorizzare le nostre risorse e il nostro patrimonio identitario anche in relazione allo sviluppo del turismo sostenibile”.
“Da questo punto di vista -ha proseguito Marcello Manna- le pro loco costituiscono per le nostre comunità un punto di riferimento insostituibile in termini di aggregazione sociale, cultura dell’accoglienza, salvaguardia del patrimonio materiale e immateriale”.
Attraverso il protocollo d’intesa, Anci Calabria e UNPLI Calabria promuoveranno in tutte le sedi istituzionali la sensibilizzazione generale nei confronti del patrimonio culturale con particolare attenzione ai piccoli comuni e alle aree interne della regione: “dei 404 comuni che compongono la Calabria ben 322 non superano la soglia dei cinquemila abitanti: dobbiamo far sì che la ricchezza e la varietà delle proprie radici vada valorizzata in ogni ambito d’azione. Ringrazio in particola modo il sindaco di Lattarico, Antonella Blandi, per il fattivo contributo dato”, ha poi sottolineato il presidente Anci Calabria.
Nello specifico L’UNPLI Calabria si impegnerà a realizzare iniziative mirate alle particolarità territoriali, corsi, seminari, workshop su turismo, ambiente, sviluppo locale anche attraverso la co-progettazione e per la gestione dei beni pubblici non utilizzati che Anci Calabria individuerà attraverso un programma di censimento.
“Attivare reti percorsi virtuosi a livello locale significa avviare una progettazione che determini quel cambio di passo necessario a far crescere la nostra regione”, ha concluso il presidente Anci Calabria.