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Sud, Carfagna: “Cancellato odioso principio della spesa storica”

“Per la prima volta cancelliamo l’odioso principio della spesa storica che ha alimentato anno dopo anno discriminazioni e disuguaglianze, un principio in base al quale per esempio un comune come Giugliano, 120mila abitanti, ha le risorse per un solo asilo nido e un solo assistente sociale, mentre una città lombarda delle stesse dimensioni di Giugliano, come per esempio Monza, ha le risorse per 8 asili nido e per 32 assistenti sociali”. Lo ha detto il ministro per il Sud e la Coesione territoriale Mara Carfagna, nel suo intervento al forum “Verso Sud” in corso a Sorrento.

“Grazie all’approvazione e al finanziamento, in legge di bilancio, del primo livello essenziale delle prestazioni per asili nido e assistenti sociali, a cui abbiamo aggiunto anche il trasporto scolastico degli studenti con disabilità – ha spiegato Carfagna – da qui al 2027 Giugliano avrà le risorse per assumere gli stessi assistenti sociali e per aprire gli stessi asili nido di Monza. Solo quest’anno il Comune godrà di 800mila euro in più per servire 105 bambini rispetto ai soli 20 dello scorso anno. Questo varrà per Potenza, Bari, Reggio Calabria, Palermo, Messina e Catania, varrà per Napoli che solo quest’anno avrà circa 4 milioni di euro in più per accompagnare al nido 500 bambini che fino all’anno scorso un posto non l’avrebbero trovato”.  Secondo il ministro Carfagna “è un cambiamento importante che porterà giustizia e diritti a migliaia di bambini e alle loro famiglie e che consentirà a migliaia di donne del Mezzogiorno di cercare e trovare un lavoro, o di mantenersi stretto quello che faticosamente sono riuscite a conquistare, e così affronteremo con decisione anche la piaga della bassa occupazione femminile nel Sud”.

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