“Ogni falsità è una maschera, e per quanto la maschera sia ben fatta, si arriva sempre, con un po' di attenzione, a distinguerla dal volto” - Alexandre Dumas - “I tre moschettieri”
HomeAltri sportIl calabrese Iaquinta vola al Mugello

Il calabrese Iaquinta vola al Mugello

Un quarto e un secondo posto per Simone Iaquinta nel weekend del Mugello. Nel terzo round della Porsche Carrera Cup Italia, il pilota calabrese ha messo in mostra tutto il suo talento e la sua esperienza, firmando un fine settimana da protagonista che rilancia le sue ambizioni in campionato.
Gara 1
La prima gara del weekend è stata segnata da un finale incandescente, con decisioni post-gara che hanno stravolto la classifica. Dopo una corsa combattuta, con diversi colpi di scena, Simone Iaquinta si è ritrovato quarto al traguardo. Pur non essendo coinvolto direttamente nei contatti e nelle penalità che hanno cambiato volto alla gara, Iaquinta ha costruito il suo risultato con intelligenza, evitando rischi e approfittando della situazione per ottenere un importante piazzamento e punti pesanti in ottica campionato.
Gara 2
È però in Gara 2 che Simone Iaquinta ha dato spettacolo. Partito dalla sesta posizione, il pilota calabrese del team Prima Ghinzani ha saputo interpretare alla perfezione le difficilissime condizioni della pista, resa insidiosa dalla pioggia. Con una progressione magistrale, ha superato uno dopo l’altro tutti i suoi rivali, prendendo la testa della corsa con un ritmo insostenibile per gli altri.
Quando la direzione gara ha esposto la bandiera rossa per motivi di sicurezza, a poco più di otto minuti dal termine, Iaquinta era nettamente al comando, con oltre quattro secondi di vantaggio sul secondo classificato. Tuttavia, la gioia per la vittoria è stata smorzata nel post-gara da una penalità di 5 secondi inflitta per una partenza anticipata di un soffio al momento della ripartenza dalla safety car.
Una decisione che, pur non oscurando minimamente la prestazione del pilota, ha retrocesso Simone in seconda posizione, a pochi decimi dal vincitore. Un vero peccato, considerando la superiorità dimostrata sul bagnato.
«Sono partito dalla sesta posizione – ha dichiarato Iaquinta – e già dopo il primo giro avevo capito di avere un ottimo passo. Però sapevo che sarebbe servita pazienza, perché oggi il livello del campionato è altissimo. Sono molto orgoglioso di come è andata oggi. Abbiamo corso con un assetto da asciutto: abbiamo solo ritoccato leggermente le barre prima del via, piccole modifiche, nulla di più.
Le condizioni erano davvero difficili, più a livello di guida che di visibilità. Solo alla prima staccata -ha concluso – si sollevava molta acqua, ma per il resto era gestibile. Verso la fine ha anche smesso di piovere, proprio in corrispondenza della ripartenza dopo la safety car. Peccato solo per la penalità, ma oggi resta comunque una grande giornata».
Articoli Correlati